Precari

Carta docente ai precari, la Lega si prende i meriti come per il docente tutor e gli aumenti di stipendio: cade una discriminazione avallata da Pd e M5s

La Carta del docente anche ai precari con contratto fino al 31 agosto, introdotta con il decreto Salva infrazioni approvata dal Consiglio dei ministri, è un obiettivo voluto e centrato dalla Lega. Come il recente docente tutor e il rinnovo del contratto, con contestuale aumento di stipendio di fine 2022. A sostenerlo sono il senatore Roberto Marti e il deputato Rossano Sasso, entrambi della Lega, rispettivamente presidente della Commissione Cultura del Senato e capogruppo Lega in Commissione Cultura, Scienza e istruzione alla Camera.

“Quella dell’estensione della carta docenti (che prevede un bonus di 500 euro) anche agli insegnanti precari, approvata in Cdm e pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale è una battaglia storica della Lega che finalmente oggi si concretizza diventando realtà”, scrivono i due leghisti.

Marti e Sasso sostengono che in questo modo termina “una discriminazione tra lavoratori dello stesso comparto, spesso sanzionata nei Tribunali del Lavoro e avallata per anni da Pd e M5S, grazie anche all’impegno del ministro leghista Valditara. Infatti dal prossimo anno scolastico potranno usufruire della carta docente non solo gli insegnanti con contratto a tempo indeterminato, ma anche quelli cosiddetti precari con contratto annuale fino al 31 agosto”.

I due parlamentari della Lega si sentono anche di fare una promessa: estendere la Carta del docente “successivamente, e in tempi brevi, a tutte le categorie di docenti precari”: in effetti, i tribunali del lavoro indicano come requisito minimo di accesso alla Carta da 500 euro, utile a svolgere formazione annuale, 180 giorni per anno scolastico. Mentre la norma che il CdM ha approvato il 7 giugno, poi tradotta nel decreto legge 69/2023, prevede di fatto solo l’allargamento della somma annuale ai supplenti con contratto in scadenza sino alla fine del successivo mese di agosto.

Per concludere, Marti e Sasso sostengono che “dopo il docente tutor e dopo l’aumento stipendiale di 100 euro per gli insegnanti”, quella della Carta docenti “è l’ennesima dimostrazione di attenzione da parte della Lega nei confronti di questo comparto in appena sette mesi di Governo. La scuola italiana e chi ci lavora meritano la massima attenzione e il massimo rispetto”, concludono i due parlamentari di maggioranza.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024