Il DPCM del 28 novembre 2016 stabilisce che “A partire dall’anno scolastico 2017/2018, la registrazione di nuovi soggetti beneficiari dell’applicazione web dedicata è consentita dal 1° settembre al 30 ottobre di ciascun anno”.
Questo punto, fortemente controverso, è stato chiarito nell’incontro del 6 novembre con i Sindacati: secondo quanto riporta la Flc Cgil, il Ministero ha fatto presente che non esiste alcuna scadenza e l’operatività del sistema non prevede finestre di registrazione prefissate. Inoltre, l’accesso con le credenziali dopo la procedura di autenticazione rimane attivo ad oltranza.
Il chiarimento è stato fornito nell’ambito di un’informativa sulla carta del docente a.s. 2017/2018, in cui sono stati presentati gli esiti del monitoraggio informatico effettuato dall’Ufficio preposto alla Formazione del personale scolastico e riferito all’a.s. 2016/2017.
Questi i principali numeri:
- 098 docenti registrati in piattaforma, pari all’87% del totale
- euro 256.534.568,71 l’importo validato, cioè l’80,79% di quello utilizzabile
- euro 317.549.000 l’ammontare del fondo utilizzabile (635.098 x 500)
Dall’inizio dell’anno scolastico 2017/2018 si sono attivate 40.000 nuove registrazioni.
Riguardo alle tipologie di beni/servizi individuati dai docenti per destinare la somma, sono emerse percentuali ridotte per cinema, teatro, musei, mostre e spettacoli dal vivo, mentre emerge dominante l’acquisto di prodotti informatici, hardware e software.
Emerge quindi che l’utilizzo delle somme da parte dei docenti è decisamente orientato a beni di consumo e strumenti, mentre il loro impiego per finalità di formazione/aggiornamento in senso stretto non rimanda ad esiti altrettanto soddisfacenti.