Il Bonus docente, pari a 500 euro per ogni anno scolastico (servizio maturato con contratto conseguito in data antecedente al 31 dicembre e sino almeno a giugno; oppure contratti a spezzoni, su medesima Materia e medesima Scuola, a partire ante 31 dicembre sino a giugno) spetta a tutti i docenti precari: è questo che la Corte di Cassazione, con la recente decisione del 24 marzo, ha confermato quanto continuano a stabilire i Giudici del Lavoro che, in accoglimento dei ricorsi patrocinati dall’avv. Marone, condannano il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad attivare la Carta a tutti i ricorrenti.
Infatti, oramai quotidianamente i Giudici del Lavoro in tutta Italia condannano il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad attribuire la Carta docente ai precari patrocinati dall’avv. Guido Marone, confermando che il Bonus docente di 500 euro per ciascun anno scolastico spetta a tutti i docenti precari.
Quindi il Ministero, ottenuta la condanna, su sollecitazione dello Studio Marone, attiva la Carta docente al docente precario mediamente entro 30 giorni, così da consentire di spendere l’intera somma, anche in una volta sola, per acquistare beni e servizi anche di rilevante valore.
Pertanto, per ottenere la Carta docente, tutti docenti precari che hanno prestato servizio con contratto a tempo determinato, hanno la possibilità di rivolgersi al Giudice del Lavoro, per richiedere la corresponsione del bonus di 500 euro per ciascun anno di servizio, per tutto il servizio maturato negli ultimi 5 anni scolastici.
Compilando il form al seguente link, è possibile ricevere tutte le informazioni utili per ricevere il Bonus docenti:
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