Home Personale Carta docente in scadenza, ultimi giorni per spendere il residuo: i corsi...

Carta docente in scadenza, ultimi giorni per spendere il residuo: i corsi di formazione disponibili

CONDIVIDI

Il 31 agosto 2024, dopodomani, è il termine fissato dalla normativa per poter spendere la Carta del docente, il bonus di 500 euro spettante ai docenti.

La scadenza però non riguarda il bonus emesso il 1° settembre 2023 per l’a.s. 2023/24 (il cui residuo potrà essere speso anche nel prossimo anno scolastico), ma quello dell’annualità precedente, quindi riferito all’a.s. 2022/23. Il residuo dell’a.s. 2022/23, infatti, qualora non speso potrebbe andare perso. Si tenga conto anche del consueto blocco della carta, nelle prime due settimane di settembre, per l’aggiornamento tecnico effettuato dal ministero.

La carta del docente dovrebbe scadere il 31 agosto alle ore 18,00.

Cosa succede nella prima metà di settembre cioè? Una temporanea sospensione della funzionalità del borsellino elettronico e delle somme in esso contenute. La motivazione è da riferirsi al cambio di gestione del nuovo anno scolastico, a seguito del quale verrà aggiornata la disponibilità annuale con le eventuali quote residue.

Come accedere al bonus

Per accedere al bonus dei 500 euro previsti per l’anno scolastico in corso e agli importi dei buoni non validati relativi allo scorso anno si utilizza lo SPID.

Gli insegnanti possono consultare la composizione del proprio borsellino elettronico attraverso la specifica funzione di “storico portafoglio”.

VAI ALLA PIATTAFORMA

Cosa si può acquistare

500 euro per i docenti si possono spendere in diversi modi:

  • libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
  • hardware e software (sono esclusi smartphone, fotocamere, videocamere, videoproiettori, memorie USB, stampanti e toner cartucce).
  • iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
  • iscrizione a corsi di specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
  • titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  • iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015.

TUTTE LE FAQ

La Casa Editrice La Tecnica della Scuola è ente accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) adeguato ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016. La partecipazione ai nostri corsi dà quindi diritto all’esonero dal servizio del personale della scuola, nei limiti previsti dalla legge. A fine corso viene rilasciato l’attestato di partecipazione.

Preparati con La Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinarpercorsi in e-learningcertificazioni e corsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.

I nostri webinar

LA CERTIFICAZIONE DI ALFABETIZZAZIONE DIGITALE EIPASS STANDARD

Una scuola orientata al benessere degli studenti: orientamento integrato, pratiche e governance partecipate – GRATIS

TRANSIZIONE DIGITALE, ISCRIVI LA TUA SCUOLA E SCEGLI IL PERCORSO

Come affrontare i quesiti della prova scritta

Gestione dei problemi comportamentali

GeoGebra 6 e la matematica. Livello base

Accoglienza: indicazioni utili per avviare l’anno scolastico

Come affrontare la prova scritta del concorso per dirigente scolastico

Guida alla compilazione del Pei

Collaborazione e spirito di squadra

Dai nuovi moduli di orientamento all’e-portfolio

Programmare e valutare le attività di educazione civica alla luce delle nuove linee guida 2024

Le funzioni esecutive nell’apprendimento della matematica

L’educazione linguistica nella scuola primaria

Spiegare la matematica con oggetti semplici