Nel 2023 c’è stata una vera svolta per quanto riguarda la Carta del Docente, il bonus da 500 euro annuali introdotto con la Legge n. 107/2015 (Buona Scuola) rivolto ai docenti.
È stata infatti pubblicata, lo scorso 27 ottobre, una importante sentenza della Corte di Cassazione: i giudici hanno confermato che anche i docenti precari hanno diritto alla Carta docente, precisando tuttavia che deve trattarsi di supplenti con incarico annuale (quindi con termine al 31 agosto) o di supplenti con incarico fino al termine delle attività didattiche (quindi con termine al 30 giugno).
D’altronde, anche l’ordinanza del 18 maggio 2022 della Corte di Giustizia Europea ha giudicato discriminatoria la mancata attribuzione del bonus ai docenti precari.
Il decreto legge 13 giugno 2023 n.69, c.d. salva-infrazioni, aveva già mostrato alcune aperture, anche se solo in favore dei docenti assunti con contratto a tempo determinato su posto vacante e disponibile, non quindi con contratto al 30 giugno, e nemmeno ai supplenti temporanei.
La carta docente, pari a 500 euro per ogni anno scolastico (servizio pari ad almeno 180 giorni, anche su spezzoni) spetta a tutti i docenti precari: è questo quanto continuano a stabilire i Giudici del Lavoro che, in accoglimento dei ricorsi patrocinati dall’avv. Marone, condannano il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad attivare la Carta a tutti i ricorrenti.
Infatti, oramai quotidianamente i Giudici del Lavoro in tutta Italia condannano il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad attribuire la Carta docente ai precari patrocinati dall’avv. Guido Marone, confermando che il Bonus docente di 500 euro per ciascun anno scolastico spetta a tutti i docenti precari.
Quindi il Ministero, ottenuta la condanna, su sollecitazione dello Studio Marone, attiva la Carta docente al docente precario mediamente entro 30 giorni, così da consentire di spendere l’intera somma, anche in una volta sola, per acquistare beni e servizi anche di rilevante valore.
Pertanto, per ottenere la Carta docente, tutti docenti precari che hanno prestato servizio con contratto a tempo determinato, hanno la possibilità di rivolgersi al Giudice del Lavoro, per richiedere la corresponsione del bonus di 500,00 euro per ciascun anno di servizio, per tutto il servizio maturato negli ultimi 5 anni scolastici.
Compilando il form al seguente link, è possibile ricevere tutte le informazioni utili per ricevere il Bonus docenti:
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