Carta docenti 500 euro, chi lo usa prima del 30 novembre dovrà passare per la scuola

Tutti i docenti che negli ultimi tre mesi si sono aggiornati o hanno acquistato strumenti per la formazione dovranno giustificare attraverso la scuola.

A comunicarlo è stato il Miur una decina di giorni fa, dopo che qualche giorno prima dallo stesso ministero dell’Istruzione, attraverso le note esplicative all’introduzione del “borsellino elettronico”, aveva inizialmente dichiarato che quei docenti non avrebbero avuto accesso al bonus. 

La procedura di rimborso spese sostenuta dal primo settembre scorso sino al prossimo 30 novembre, quindi ancora per qualche giorno, potrà godere di modalità simili a quelle adottate dall’amministrazione scolastica la scorsa estate.

Ecco cosa ha scritto il dicastero di Viale Trastevere a questo proposito: “le somme relative all’anno scolastico 2016/2017 eventualmente già spese dal 1° settembre 2016 al 30 novembre 2016 dovranno essere registrate attraverso la piattaforma digitale e saranno erogate ai docenti interessati, a seguito di specifica rendicontazione, dalle scuole di appartenenza”.

I docenti che hanno svolto formazione dall’inizio di quest’anno scolastico, sempre presso enti accreditati dal Miur, o fruito di sussidi e strumenti finalizzati alla didattica, oltre che di attività culturali attinenti alla propria professione o disciplina, dovranno dunque consegnare la documentazione alla propria segreteria scolastica. Solo successivamente, al 30 novembre, dovranno anche dotarsi di identità digitale.

Successivamente, solo dal 1° dicembre prossimo, salvo deroghe, si potrà invece utilizzare l’applicazione web “Carta del Docente” all’indirizzo www.cartadeldocente.istruzione.it.

Rispondendo ad alcuni docenti-lettori, ribadiamo che l’identità digitale potrà comunque essere acquisita anche dopo il 30 novembre: solo che fino a quando non procederanno con questa operazione – che passa attraverso una delle 4 modalità consentite (Poste.it, Infocert, TIM e Sielte – è ovvio che non potranno accedere alla carta del docente. E quindi la loro auto-formazione annuale sarà inibita.

Ricordiamo che “La Tecnica della Scuola” è ente di formazione accreditato dal Miur: attraverso il nostro portale è possibile fruire di tutte le proposte (ebook, corsi in presenza e on line), utilizzando un sistema interattivo di prenotazione semplificato.

 

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Alessandro Giuliani

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