“La società della differenza: temi e problemi del mondo al plurale” è il titolo del progetto avviato già da qualche settimana all’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanna De Nobili” di Catanzaro ed inserito nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola guidata dal dirigente scolastico, Francesco Graceffa.
Insegnare ai ragazzi come comportarsi all’insegna della solidarietà e del rispetto in un mondo sempre più “al plurale” in cui convivono culture e tradizioni diverse. Gli obbiettivi che il progetto extracurriculare, rivolto agli studenti del triennio, si prefigge sono tre: l’ “incontro” con le differenze, la “relazione” come momento etico e il ruolo che hanno i mezzi di comunicazione in questo particolare contesto storico e sociale.
Le tematiche che si affrontano sono: la paura dell’altro, la tolleranza, il matrimonio misto e le condizioni di vita degli immigrati in Italia.
I ragazzi sono guidate dalle professoresse Caterina Rotundo, Rita Ferragina ed Emma Ranieri. In tutto sono previste venticinque ore pomeridiane di lezioni fuori dall’orario scolastico: quindici ore sono frontali e 10 ore di interviste sul territorio e visite ai centri di accoglienza.
Gli studenti hanno avuto modo di visitare già il centro di accoglienza del “Conventino” dei frati francescani minori di Sant’Antonio, nel quartiere San Leonardo della città.
Insomma, è un modo per toccare con la mano la realtà della nostra società. E per iniziare a capire che sono proprio le differenze ad unirci.
