La decisione di intitolare una delle aule più importanti dell’Edificio di Scienze Giuridiche a Salvatore Venuta, scomparso nel 2007, è stata presa all’unanimità dal Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, su proposta del Preside Luigi Ventura.
All’evento, al quale saranno presenti i congiunti del compianto professore Venuta, sono stati invitati il Rettore Francesco Saverio Costanzo, il Senato accademico, l’intero corpo docente e le autorità ecclesiastiche, civili e religiose della città.
«Questa cerimonia – dichiara il Preside Ventura – ha il significato di rinverdire il ricordo di Salvatore Venuta che aveva con la Facoltà di Giurisprudenza un rapporto splendido di grande attenzione: rispondeva ad ogni esigenza e ad ogni preoccupazione. Venuta era fortemente convinto che per la sopravvivenza dell’Ateneo era necessaria la sinergica collaborazione della Facoltà di Giurisprudenza e di Medicina, nonostante, da docente medico, conoscesse la forza politica, accademica e numerica di quest’ultima».
«Mi legava a lui – afferma ancora il Preside – un rapporto di stima e di vero affetto personale reciproco. L’attualità della sua persona sta in ciò che ha creato, nei suoi progetti che si stanno realizzando e nella sua indiscutibile figura di vero accademico e di vero scienziato».
Per l’occasione, venerdì mattina, all’interno dell’Aula neo intitolata, sarà scoperto un bassorilievo in rame raffigurante il volto di Salvatore Venuta.