Sono in tanti a chiederci a che punto sta il CCNI per la mobilità annuale (utilizzazioni e assegnazioni provvisorie) 2018/2019.
CCNI UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE 2018/2019 BLOCCATO DAL MIUR
La situazione sull’accordo del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo della mobilità annuale per l’anno scolastico 2018/2019, tra Miur e Sindacati, non è al momento rosea. È utile sapere che gli incontri con i sindacati, per trovare un’intesa sul contratto delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2018/2019, si sono interrotti bruscamente a causa del fatto che il MIUR non ha accettato le richieste avanzate dai sindacati firmatari del CCNL 2016-2018, lasciando di fatto la patata bollente nelle mani del nuovo ministro dell’Istruzione Marco Bussetti successore dell’uscente ex ministra Valeria Fedeli.
LE RICHIESTE DEI SINDACATI PER IL CCNI MOBILITA’ ANNUALE 2018/2019
La prima valutazione che era stata fatta per avviare la trattativa del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2018/2019 del personale scolastico, è quella di prorogare il contratto di mobilità annuale 2017/2018 come era stato fatto per la mobilità territoriale e professionale.
Tuttavia i sindacati avevano chiesto alcune piccole modifiche del vecchio contratto di mobilità come, ad esempio, la possibilità di chiedere assegnazione provvisoria per riavvicinamento ai genitori senza che ci sia l’obbligo della convivenza e la possibilità di chiedere sempre assegnazione provvisoria, in via eccezionale, sui posti di sostegno anche da parte dei docenti senza titolo, ovviamente in subordine rispetto a chi possiede il titolo e dopo aver accantonato sia i posti per le immissioni in ruolo che quelli spettanti ai supplenti in possesso del titolo.
Richieste rimandate al mittente da parte della Dott.ssa Maria Maddalena Novelli Direttore generale per il personale scolastico. In buona sostanza la trattativa è stata sospesa da parte del MIUR in attesa di avere nuovi interlocutori politici cui porre il tema.
MINISTRO BUSSETTI CHIAMATO A DIPANARE IL PROBLEMA DEL CCNI MOBILITA’ ANNUALE
Una tra le grane che il nuovo Ministro dell’Istruzione si troverà sulla scrivania, oltre la grave e urgentissima situazione dei diplomati magistrale, è quella del chiudere l’accordo con i sindacati Flc Cgil, Cisl, Uil e Gilda, il CCNI delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2018/2019.
Già lunedì 4 giugno 2018 il prof. Marco Bussetti avrà modo di conoscere al Miur i sindacati, in modo tale da potere stabilire con loro tempi e le strategie per la soluzione di questi problemi.