Nel tardo pomeriggio del 23 agosto è stato sottoscritto il CCNI sulla mobilità.
Manca per il momento la firma della Flc-Cgil che si è riservata di decidere in merito.
La contesa, come era facilmente prevedibile, riguarda la questione della assegnazione del personale docente e Ata ai plessi e alle sedi.
Dal contratto firmato il 23 agosto sono stati infatti cancellati gli articoli 4 e 15, contestati dal Dipartimento della Funzione Pubblica che li ha considerati illegittimi e contrari alle disposizioni del “decreto Brunetta”.
Secondo le prime notizie Ministero e sindacati hanno sottoscritto una nota a verbale con cui si richiama la vigenza del Contratto collettivo nazione di lavoro.
Già nella giornata del 24 agosto il contratto sulla mobilità verrà trasmesso alla Funzione Pubblica per il visto definitivo.
Flc-Cgil non ha sottoscritto l’accordo considerando troppo “debole” la nota a verbale concordata fra sindacati e Ministero.
Per una valutazione più compiuta dell’intera vicenda bisogna però attendere di conoscere il testo ufficiale del contratto e delle note allegate.
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