Come abbiamo spiegato nell’articolo riepilogativo delle posizioni di tutte le regioni, il nuovo Cdm ha decretato, con un comunicato stampa che anticipa il prossimo Decreto Legge, che le scuole superiori non potranno rientrare in presenza prima dell’11 gennaio. Dunque il 7 e l’8 gennaio 2021 i ragazzi dai 14 anni in su restano in DaD; i più piccoli tornano in presenza.
In sintesi:
In tutte le regioni le scuole superiori vanno in presenza NON PRIMA dell’11 GENNAIO.
Le scuole dell’infanzia e del primo ciclo, invece, possono APRIRE dal 7 GENNAIO.
Resta inteso che se le misure del nuovo Dpcm dovessero confermare le scelte precedenti, in zona rossa le seconde e terze medie potrebbero dovere andare in DaD.
Le ordinanza emanate in questi giorni dalla regioni restano valide? A quanto si legge dal comunicato stampa sì, visto che nel riferimento al ritorno in presenza delle scuole superiori si usa l’espressione “a partire da…”, ragion per cui quelle regioni che avessero fissato una data successiva dovrebbero potere confermare i propri orientamenti.
Ecco cosa si legge esattamente nel Comunicato stampa del Governo:
Il testo interviene inoltre sull’organizzazione dell’attività didattica nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, con la previsione della ripresa dell’attività in presenza, per il 50 per cento degli studenti, a partire dal prossimo 11 gennaio.
IL RIEPILOGO REGIONE PER REGIONE
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