Nel corso dell‘intervista che ha rilasciato a Il Giorno, Marco Bussetti ha parlato (di nuovo) dei cellulari in classe e di tablet. Specificando la propria posizione su un tema che negli ultimi giorni è diventato centrale nel dibattito pubblico.
“Se si adopera per la didattica innovativa, è giusto utilizzare il cellulare in classe, ma per altri usi, no. Il cellulare deve essere spento. Punto”, chiarisce Bussetti, che riprende quanto affermato qualche giorno fa.
A decidere saranno le scuole però
Bussetti ricorda però che sull’uso del cellulare in classe saranno le singole scuole a decidere, in base all’autonomia didattica. Sono tanti i regolamenti che vietano l’uso del cellulare a scuola, ma le scuole già decidono se utilizzare cellulari o altri device a scopi didattici”, prosegue Bussetti.
Il tablet potrebbe diventare obsoleto fra qualche anno. Ma carta e penna…
“Nella scuola del futuro probabilmente il tablet sarà obsoleto. La didattica e la tecnologia si evolvono”, aggiunge il Ministro dell’Istruzione, che si lascia andare ad un’altra considerazione: “Avere in mano una penna è importante per i nostri ragazzi”.