“Il Censimento permanente sui banchi di scuola” è l’iniziativa dell’ISTAT per le istituzioni scolastica, giunta alla quinta edizione, quest’anno in concomitanza anche con le operazioni legate al Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
L’attività si compone di un Percorso formativo, cui è collegato un Contest, articolato in una competizione statistica e un concorso di idee, finalizzato alla realizzazione di un prodotto di comunicazione che, partendo dalla lettura e dalla comprensione dei dati statistici, consenta ai ragazzi di conoscere e raccontare il proprio territorio.
L’iniziativa è indirizzata alle classi terza, quarta e quinta della Scuola primaria, e alle classi prima, seconda e terza della Scuola secondaria di primo grado.
Gli alunni saranno chiamati, attraverso l’ausilio dei propri insegnanti, a seguire un percorso formativo che li porterà a partecipare a una competizione statistica, le Censigare, e a realizzare un Progetto creativo, sul tema “Censimento e territorio”, che racconti la realtà in cui vivono dal punto di vista demografico, geografico, sociale e culturale.
Per partecipare ciascuna classe dovrà essere iscritta dal docente referente, utilizzando il form predisposto, attivo fino ad oggi, 15 gennaio 2024. Succesivamente, dovrà compiere le attività previste in preparazione delle Censigare che si svolgeranno il 28 febbraio 2024; e infine realizzare un Progetto creativo e consegnarlo entro il 27 marzo 2024.
A proposito della polemica su voti sì/voti no a scuola, vorrei proporre la seguente riflessione…
A scuola si può spiegare come funziona, ma l'intelligenza artificiale non ha nulla a che…
A Modena è scattato un appello, sottoscritto già da 4.321 persone tra genitori, studenti e docenti per chiedere maggiore…
La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…
E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…
Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…