“Per l’immissione in ruolo dei docenti necessari a garantire il regolare avvio dell’anno scolastico non ci sono sei mesi perché, oltre al Parlamento, anche la burocrazia ha dei tempi che vanno considerati. Nelle nostre scuole ci sono 50.000 posti vacanti che vanno coperti il prima possibile per assicurare che a settembre tutto sia pronto”. Lo dichiara, in una nota, la responsabile comunicazione di Forza Italia Elena Centemero. “Quanto alla scelta di ricorrere ad un Ddl – prosegue la deputata -, è giusto che un tema importante come la scuola venga affidato ad un confronto approfondito in Parlamento, che si impegnerà con serietà e determinazione, ma il premier ci scuserà se continuiamo a credere che dietro la sua decisione non ci siano solo buone intenzioni ma anche, e soprattutto, diversi problemi. A cominciare dalle divisioni nella maggioranza e dalle idee poco chiare sui criteri da seguire per la stabilizzazione in massa dei precari” conclude Centemero.
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