“Ci auguriamo che la disponibilità manifestata dal premier ad ascoltare e migliorare il DdL sulla scuola trovi un riscontro concreto in Commissione e in Aula.
Quanto all’autonomia, sulla cui centralità ovviamente concordiamo, crediamo debba essere collegata al principio introdotto nella riforma costituzionale: le risorse vanno assegnate in base ai fabbisogni e ai costi standard, con la creazione di un fondo perequativo per le scuole che si trovano in zone ad alto rischio di dispersione scolastica e ad alta densità di immigrazione”. Lo dichiara, in una nota, la responsabile scuola e università di Forza Italia Elena Centemero. “Nella riscrittura dell’articolo 1 – prosegue – è previsto un limite al potenziamento del tempo scuola oltre i quadri orari attualmente in vigore legato solo dalla dotazione organica. Questo non è sufficiente a garantire la non proliferazione di ore di insegnamento aggiuntive allo scopo di creare posti in più per i docenti. Ancora una volta ci chiediamo quale sia la priorità per il PD: gli insegnanti o gli studenti?”, conclude.
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