“Chiudiamo l’Invalsi e usiamo Google maps? È questa la domanda che mi sono posta dopo aver letto l’intervista della Presidente dell’Invalsi Annamaria Ajello a Il Corriere della Sera. Se è vero che le prove Invalsi sono uno degli strumenti per valutare una scuola, non dobbiamo dimenticare che le competenze in matematica ed italiano, che l’Invalsi certifica, sono importanti per la scelta della scuola da parte dei genitori”. Lo dichiara, in una nota, la deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia, Elena Centemero. “Una scuola che formi davvero i ragazzi e fornisca loro quelle competenze che sono determinanti per la prosecuzione degli studi, per il successo formativo, per l’occupabilità è molto più importante della vicinanza a casa o di altri fattori. Per poter migliorare l’azione formativa di una scuola – prosegue – sono necessari i rapporti di autovalutazione e i conseguenti piani di miglioramento ed altrettanto fondamentali sono gli esiti delle prove Invalsi e il monitoraggio dei dati in ingresso ed in uscita. Tutti strumenti oggettivi, chiari e trasparenti che dovrebbero essere parte integrante del POF. Un piccolo passo è stato fatto proprio grazie a Forza Italia che è riuscita a far inserimento nel POF triennale anche i piani di miglioramento. La scuola è un servizio educativo troppo importante per rinunciare a tutti quei parametri di valutazione oggettiva che possono contribuire a migliorarla”, conclude.