“Il governo si ricorda oggi dei dirigenti scolastici e, attraverso il sottosegretario Faraone, si rivolge loro sottolineando le sfide che li aspettano. Peccato che, solo due giorni fa, il decreto sulla carta elettronica per l’aggiornamento abbia escluso proprio i presidi dai beneficiari dell’iniziativa. Secondo il governo, insomma, ai dirigenti scolastici non serve aggiornarsi”. Lo dichiara, in una nota, la deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia, Elena Centemero.
“Anche durante l’iter parlamentare della Buona scuola, i presidi sono stati ingiustamente definiti con termini che non si addicono alle loro responsabilità e alla professionalità che li caratterizza. Nelle scuole non ci sono ‘sceriffi’, ma dirigenti che svolgono un duro lavoro e che hanno importanti responsabilità. Ed è grazie ai dirigenti scolastici con i loro staff che si può ottenere e migliorare la qualità della formazione degli studenti. Per tutti questi motivi, noi di Forza Italia siamo al fianco dei dirigenti scolastici, sempre”, conclude.
"Quest'anno si celebrano i 25 anni dall'approvazione della legge 62/2000, che sancì la parità scolastica,…
Sulla questione dell’insegnante di sostegno confermato dalle famiglie la FLC-CGIL lancia la sfida a Valditara:…
Rimane alto l’impegno dell’attuale ministro dell’Istruzione sulle esperienze formative scuola-lavoro: il numero uno dicastero di…
Si parla ancora del caso del ragazzo che si è rifiutato di salire, in una…
Mattinata movimentata quella di oggi, 10 marzo, nelle scuole milanesi. In due istituti è scoppiato…
Com'è noto, di recente, si sono svolte le prove scritte del Concorso Scuola PNRR 2…