“Ancora una volta si cerca di bloccare il cambiamento con uno sciopero conservatore. Purtroppo la scuola resta autoreferenziale e chiusa rispetto alle novità”. Così, in un’intervista a il Giornale, la responsabile scuola e università di Forza Italia Elena Centemero. Quanto al merito della riforma, per la deputata “non è vero che si abolisce la partecipazione collegiale. Si permette finalmente al dirigente di prendere decisioni utili per gli studenti ampliando i suoi poteri e bilanciandoli con il Consiglio d’Istituto. Su questo punto siamo d’accordo. Non capisco perché i professori siano così ostili a dare un ruolo di guida al dirigente che è sempre un ex docente. Tuttavia nel ddl vanno corrette alcune criticità. La governance della scuola va riformata ridimensionando il potere del collegio dei docenti e rafforzando quello del consiglio d’istituto dove siedono tutti, anche i genitori”. Sul piano assunzioni, infine, Centemero assicura: “Ci batteremo per inserire gli idonei nel concorso 2012: escluderli sarebbe una profonda ingiustizia: sono stati selezionati con un percorso durissimo”.
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