“Il decreto legislativo sull’inclusione delle studentesse e degli studenti disabili presenta numerose criticità ed è un passo indietro rispetto alle esigenze delle famiglie e delle scuole”.
E’ quanto dichiara la deputata di Forza Italia Elena Centemero proprio mentre la delega è in fase di discussione nelle Commissioni parlamentari.
“Dal confronto con le associazioni dei disabili che abbiamo avuto in questi giorni – sottolinea Centemero – è emersa, tra gli altri aspetti, la mancata risposta alla necessità di continuità didattica per le alunne e gli alunni con disabilità e ai tempi troppo lunghi per le valutazioni diagnostiche e funzionali. Presenteremo perciò proposte alternative sulla formazione e il ruolo dei docenti di sostegno, sul numero di alunni per classe, sull’eccesso di step burocratici per le famiglie, sulla mancanza di raccordo con le famiglie stesse, le associazioni e le scuole, e sull’assenza di quell’area unica per il sostegno più volte richiesta da risoluzioni parlamentari”.
Per parte sua anche la ministra Valeria Fedeli ha fatto sapere che lo schema di decreto è aperto alle modifiche.
Vedremo se il dibattito in corso servirà effettivamente a cambiare qualcosa.
E’ bene ricordare che le Commissioni di Camera e Senato hanno tempo fino al 17 marzo per esprimere il proprio parere.
Successivamente il Governo dovrà adottare gli atti definitivi. Il tutto entro il 17 aprile.