I curricoli scolastici devono rivalutare l’insegnamento della lingua che deve essere oggetto di specifica valutazione finale.
Lo sostiene la deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia, Elena Centemero, che dichiara: “Il Rapporto economico Ocse sull’Italia evidenzia ciò che sosteniamo da tempo: il mercato del lavoro oggi non prescinde da una fluida conoscenza della lingua inglese. E questo rende ancor più evidente quanto sia sbagliata la scelta di prevedere la sola certificazione Invalsi, che non valuta per nulla la capacità di comunicare in inglese. L’esame di Stato poi non prevedere una reale valutazione delle competenze linguistiche di studentesse e studenti”.
E, a proposito della valutazione finale, Centemero aggiunge: “E’ necessario che in sede di esame venga valutata l’effettiva capacita’ di esprimersi in un’altra lingua, in linea peraltro con quanto già previsto dagli ordinamenti e, in particolare, dal Clil”