“Le scuole paritarie stanno vivendo una situazione di particolare difficoltà dovuta, tra le altre cose, alla lentezza dei trasferimenti pubblici. Il contributo di circa 500 milioni di euro per l’anno in corso, su cui queste scuole contano da anni, è una parte ben modesta della spesa complessiva per la scuola pubblica ma ha un’importanza vitale per la loro sopravvivenza. È per questo che ho presentato al Ministro Carrozza un question time che sollecita l’erogazione delle risorse e l’avvio di politiche di supporto, anche attraverso la stabilizzazione per il prossimo triennio dei finanziamenti previsti. I problemi del nostro sistema nazionale integrato d’istruzione, però, non sono solo di natura economica. Il referendum di Bologna ha dimostrato quanto la diffidenza ideologica nei confronti delle scuole paritarie sia ancora diffusa, soprattutto in una certa parte politica, e ha creato uno strascico di polemiche che continuano ancora oggi nella maggioranza di sinistra in Comune. Si tratta di contrasti pericolosi e dagli esiti potenzialmente dirompenti per tutto il sistema scolastico italiano. Il Popolo della Libertà continuerà a sostenere le scuole paritarie, il pluralismo dell’offerta formativa e la libertà di scelta educativa delle famiglie”.
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