Il convegno “Centenario del Liceo classico (1923-2023): storia, prospettive, problemi” si svolgerà a Genova nelle giornate di venerdì 10 novembre a partire dalle ore 15 presso Palazzo Tursi (Salone di Rappresentanza )e di sabato 11 novembre a partire dalle ore 9 presso il Collegio Emiliani di Genova Nervi, via Provana di Leyni 15.
Il convegno, organizzato in occasione del centenario della riforma sulla scuola promossa da Giovanni Gentile, ha come obiettivo quello di analizzare la storia, le problematiche e le prospettive future del Liceo classico: un modello di eccellenza scolastica italiana da esportare nel mondo, per tramandare un sistema efficiente e consolidato ma allo stesso tempo per attingere da àmbiti e culture diverse, in un’ottica di scambio e confronto che permetta di stare al passo con un mondo in continua evoluzione.
Gli interventi previsti
L’evento è organizzato dalla sezione ligure dell’associazione umanistica Centrum Latinitatis Europae con il patrocinio del Comune di Genova e ospita relatori d’eccellenza nazionali e internazionali. Le giornate saranno scandite, fra l’altro, dagli interventi di Giampaolo Botta (direttore generale di Spediporto), Andrea Del Ponte (classicista e presidente del C.L.E. Liguria), Kang Hyung Shik (Console Generale della Repubblica di Corea del Sud a Milano), Petros Kapsaskis (fondatore dell’Istituto Ellenico per la Diplomazia Culturale), Luca Quaglierini (professore e fondatore della scuola di lingua online “Speaking Latin” di Berlino) e Rainer Weissengruber (presidente internazionale del C.L.E.).
Un’occasione aperta al pubblico per sottolineare l’attualità e l’importanza degli studi umanistici, così come la loro natura trasversale: non un qualcosa di a sé stante, ma di versatile e applicabile anche alle scienze matematiche, tecnologiche e geopolitiche.