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Cerimonia di avvio del nuovo anno, attesa per l’intervento di Profumo

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Come annunciato nei giorni scorsi, martedì 25 settembre dal Cortile d`Onore del Quirinale, alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano e del ministro dell`Istruzione, Francesco Profumo, verrà trasmessa, su Rai1, l`inaugurazione del nuovo anno scolastico. Durante la trasmissione “Tutti a scuola”, in onda a partire dalle 16,50 e condotta da Fabrizio Frizzi, le telecamere di Rai1 riprenderanno il discorso del Capo dello Stato e del ministro Profumo che augureranno agli studenti un buon inizio del nuovo anno da trascorrere sui banchi.
Sicuramente verranno toccati temi di attualità, come l’educazione alla legalità, la solidarietà, l’ambiente e l’intercultura. Tra gli ospiti della manifestazione i cantanti Noemi, Riccardo Cocciante, Roberto Vecchioni e Annalisa Minetti, nella veste anche di campionessa alle Paralimpiadi di Londra 2012. Tra gli sportivi la campionessa di scherma Valentina Vezzali, Alex Zanardi e Niccolò Campriani. L`orchestra sarà diretta dal Maestro Leonardo De Amicis, mentre la regia è affidata a Maurizio Ventriglia.
Il 25 settembre sarà per la scuola una giornata davvero speciale: la solenne giornata di avvio del nuovo anno scolastico coinciderà, infatti, con la pubblicazione del bando di concorso per selezionare 11.542 nuovi docenti. Qualcuno ha anche ipotizzato che non si tratti di un accavallamento del tutto casuale.
In ogni caso, è probabile che lo stesso ministro Profumo (che esattamente un mese fa aveva invece indicato il 24 settembre come data di uscita del bando di concorso) ne parli durante il suo intervento sul piazzale del Quirinale. Ricordando che si tratta di una procedura di reclutamento che mancava all’appello da 13 anni. E che si sono apportate alcune modifiche procedurali (dalla modalità per fare domanda ai contenuti delle stesse prove), indispensabili per adeguare il concorso all’evoluzione tecnologica che in questo decennio abbondante si è avuta nel campo dell’informatica e delle reti annesse. Chissà, poi, che Profumo non ci riservi anche qualche sorpresa, annunciando delle novità al testo che regola il concorso introdotte all’ultimo momento. Si tratterebbe, considerando la diretta tv e la presenza di un alto numero di giornalisti e operatori radiotelevisivi, di un colpo mediatico sicuramente non indifferente.