Elezioni fra gli studenti dei Rappresentanti Alunni per la Sicurezza, elaborazione dal punto di vista dei più giovani di una proposta di legge per l’invecchiamento attivo, costruzione di un ‘albergo per insetti’ per scoprire la natura e la biodiversità. Sono questi i tre progetti, molto concreti, vincitori del X Premio “Vito Scafidi” per le Buone pratiche nella scuola promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma. Vito Scafidi è il ragazzo che morì, a 17 anni, nel crollo del soffitto al liceo Darwin di Rivoli, nel 2008
Ad aggiudicarsi la decima edizione del Premio, al quale hanno partecipato 106 scuole di 15 regioni, gli studenti di tre istituti, due piemontesi e un pugliese nei tre ambiti di riferimento del Premio. Per la sezione “sicurezza a scuola e sul territorio”, il Premio è andato agli studenti della Scuola Media Statale di Riva presso Chieri (TO) che, con il progetto “Perché la sicurezza…è un’Arte”, hanno promosso un alternativo ‘Invalsi’ che, richiamando il noto sistema di valutazione scolastico, fornisce indicatori e requisiti per valutare la sicurezza dell’edificio scolastico e della zona di contesto.
Per la sezione “educazione alla cittadinanza attiva” sono stati premiati gli studenti della Scuola Media Sofo – IC Dieta di Monopoli (Ba) che hanno lavorato per più anni su tanti aspetti di educazione civica, arrivando a elaborare una proposta di legge per l’invecchiamento attivo. Nella sezione “educazione al benessere” il Premio è stato assegnato al Circolo Didattico di Caluso (TO) con “Il gusto della salute, piccoli semi crescono”: qui i piccoli studenti si sono ingegnati con vari strumenti e prodotti, dall’orto botanico alla costruzione di un albergo degli insetti, per scoprire la natura e coltivare la biodiversità. Una menzione speciale è stata attribuita ad altre cinque scuole di Ostuni (Br), Cagliari, Porto Viro (Ro), Ferrara e Brescia.