Categorie: Generico

Certificazione di qualità a due istituti milanesi

Due istituti milanesi – il liceo scientifico Volta e l’I.T.C. Gramsci – stanno per ottenere la certificazione di qualità sulla base degli standard europei espressi dalle norme ISO 9000. Un riconoscimento che diventa una garanzia ed attesta il raggiungimento della "Total quality" attraverso metodologie che già sono collaudate in molte aziende. Con la differenza, però, che per la scuola raggiungere tale traguardo non è facile perché essa non è simile a una fabbrica. Eppure è questo il cammino che i sistema dell’istruzione deve intraprendere se vuole offrire agli studenti un servizio più rispondente alle esigenze di apprendimento. Di ciò sono assolutamente certi tutti i presidi e i docenti che hanno partecipato il 12 ottobre a Milano al convegno “La qualità per l’autonomia – Il percorso della scuola milanese", organizzato da Assolombarda, Provincia e Provveditorato. L’incontro, durante il quale sono stati presentati i risultati raggiunti dal “Progetto qualità nella scuola", non è stato infatti soltanto un momento di verifica di quanto sino ad ora è stato fatto, ma anche un’occasione per mettere in evidenza come gli istituti milanesi stiano profondamente cambiando, dimostrandosi più aperti alle innovazioni, allo scambio di esperienze ed al confronto con altre realtà.
La sperimentazione lombarda ha ormai radici profonde in quanto risale al 1992 e si inserisce nel Progetto nazionale del Ministero della Pubblica Istruzione, promosso con la collaborazione di Confindustria. Attualmente il progetto, sostenuto anche da uno specifico finanziamento del Ministero della Pubblica Istruzione, è promosso e realizzato da Assolombarda, Provincia di Milano, Provveditorato agli Studi con la collaborazione del Polo di Milano per la qualità nella scuola e dagli esperti di numerose aziende.
A Milano, ha coinvolto oltre un centinaio di scuole, statali e non: 1.000 operatori tra presidi, docenti e personale non docente; 40 esperti d’impresa; studenti e genitori. Ha inoltre erogato 1.600 ore all’anno di formazione ed ha fornito anche un supporto alla diffusione dell’esperienza in una trentina di scuole delle province di Foggia e Caltanissetta.
Sono proprio queste cifre che evidenziano quanto la sperimentazione sia stata gradita dagli istituti milanesi, che hanno compreso come sia importante favorire un processo di rinnovamento continuo e come, per ottenere una buona qualità del servizio, ci sia bisogno del contributo attivo di tutti. Raggiungere la qualità vuol dire infatti trasparenza, progettazione, organizzazione delle responsabilità e dei processi, pianificazione delle attività per utilizzare al meglio le risorse. Una sfida, insomma, per tutti e particolarmente per i docenti, che devono acquisire capacità di critica, di scelta, di controllo e verifica dei risultati non solo nel campo dell’insegnamento/apprendimento, ma anche di altri ambiti quali ad esempio la gestione delle risorse e devono saper lavorare in équipe.
E’ questa la strada che i due istituti prossimi alla certificazione hanno percorso e sulla quale tanti altri si sono ormai incamminati.

Giancarla Silva

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024