La legge n. 243/2004, che introduce a decorrere dal 1° gennaio 2008 maggiori requisiti contributivi ed anagrafici per il riconoscimento del diritto al trattamento pensionistico e modifica, tra l’altro, le date di accesso al pensionamento di anzianità, prevede che chi abbia maturato il diritto al pensionamento di vecchiaia o di anzianità secondo la normativa previgente, possa chiedere la “certificazione” di tale diritto, che potrà fare valere liberamente negli anni successivi, indipendentemente dal fatto che sarà già in vigore la nuova più penalizzante normativa introdotta dalla suddetta legge o che siano nel frattempo intervenute ulteriori modifiche al sistema previdenziale.