Da oggi, 16 marzo, è disponibile su NoiPA la Certificazione Unica 2023 (CU), il modello che i sostituti d’imposta utilizzano per attestare i redditi di lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
Ogni amministrato può consultare il modello dell’anno di competenza, che riporta i risultati delle elaborazioni successive alle operazioni di calcolo del conguaglio fiscale, effettuate nel mese di febbraio successivo all’anno fiscale di riferimento, tramite le informazioni presenti nella banca dati del sistema.
Il documento è consultabile e stampabile, accedendo direttamente all’area riservata del portale, nella sezione “Documenti Personali”, inserendo le credenziali di accesso.
La Certificazione Unica rimane disponibile nell’area riservata per i 5 anni successivi alla pubblicazione.
Il modello riporta, in particolare, i dati relativi a ritenute operate, detrazioni applicate, dati previdenziali ed assistenziali (relativi alla contribuzione versata e/o dovuta agli enti preposti) ed anche la scheda per la scelta della destinazione del cinque e otto per mille dell’Irpef).
Se il lavoratore si dovesse accorgere di un errore nella CU, deve informare tempestivamente il proprio sostituto d’imposta affinché possa elaborare una CU rettificativa.