Entro il 2 novembre scorso, il personale docente, educativo e ATA ha presentato domanda di cessazione dal servizio a decorrere dal 1° settembre 2022.
Per i dirigenti scolastici la scadenza è fissata al 28 febbraio 2022.
La circolare n. 30142, di trasmissione del decreto 294 del 1° ottobre 2021, condivisa con l’INPS, riporta anche le altre tempistiche che dovranno essere rispettate dopo la inoltro delle istanze. Ed è lo stesso INPS che le richiama, con un apposito comunicato.
La prima data da ricordare è il 14 gennaio 2022; quindi, con riferimento a coloro che hanno presentato domanda di cessazione, gli Ambiti territoriali provinciali del Ministero e le istituzioni scolastiche dovranno:
- definire, entro il 14 gennaio 2022, le domande di ricongiunzione, riscatto e computo, prodotte entro il 31 agosto 2000 e non ancora definite;
- supportare l’INPS nella sistemazione delle posizioni assicurative tramite l’utilizzo prevalente dell’applicativo Nuova Passweb.
Le domande di riscatto, ricongiunzione e computo che, a seguito di specifici accordi con l’Istituto, sono state digitalizzate e trasferite all’Ufficio centrale Estratto Conto della Direzione Generale INPS, saranno definite da questo Ufficio, che si occuperà anche della sistemazione delle relative posizioni assicurative.
L’accertamento del diritto alla pensione sarà invece effettuato dalle sedi INPS entro il 20 aprile 2022.