Gentile Ministro dell’istruzione e del Merito;
Gentili Deputati e Senatori della XIX legislatura;
Il presente documento ha come finalità quella di sollecitare l’adozione di un provvedimento normativo che possa RISOLVERE la situazione paradossale che NOI PRECARI DOCENTI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO stiamo vivendo.
CHI SIAMO?
Siamo docenti PRECARI – SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO.
Abbiamo faticosamente superato:
1) le selezioni in ingresso (3 prove) del TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA Sostegno);
2) Il percorso di formazione da 60 c.f.u., con una ventina di esami tra insegnamenti e laboratori, il tirocinio diretto ed indiretto e l’elaborato finale;
3) anni di precariato in cui abbiamo dovuto lavorare duramente (e trasversalmente a tutti gli assi culturali) per incentivare l’inclusione e la formazione non solo dei fragili, ma anche di tutti gli studenti nelle classi in cui siamo contitolari.
QUALE PARADOSSO NORMATIVO STIAMO VIVENDO?
Il legislatore della XVIII legislatura (quello da molti criticato per aver “accettato” le stringenti condizioni PNRR) aveva previsto un meccanismo di tutela, volto a stabilizzare i docenti Specializzati sul sostegno.
Di cui ai seguenti riferimenti normativi:
In caso di esaurimento delle graduatorie utili, a legislazione vigente, al fine dell’immissione in ruolo dei docenti di sostegno (…) sono utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie costituite e aggiornate con cadenza biennale ai sensi del comma 18-decies.
Il Ministero dell’Istruzione (Bianchi) ha SUCCESSIVEMENTE pubblicato il DM 259 del 30 settembre 2022, con cui ha definito la procedura di reclutamento per i posti di sostegno.
LA PROCEDURA STRAORDINARIA PREVEDEVA:
COSA È SUCCESSO NELLA XIX LEGISLATURA?
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito non ha mai dato attuazione al DM 259/2022.
Per evitare il crearsi di una situazione spiacevole fu tuttavia prorogato, esclusivamente per l’anno scolastico 2023/24, l’articolo 59 del d.l. 71/2021 (art. 5 del dl pa 2023).
(trattasi di una procedura straordinaria più o meno equiparabile al meccanismo delle graduatorie regionali precedentemente descritto).
COSA E’ PREVISTO PER L’ANNO SCOLASTICO 2024/25?
Praticamente nulla.
I docenti specializzati sul sostegno stanno vivendo una situazione paradossale: ESISTE UNO STRUMENTO NORMATIVO CHE LI DOVREBBE TUTELARE – MAI ATTUATO.
COSA CHIEDIAMO?
L’istituzione delle graduatorie ragionali ex art. 1 c. 980 L. 178/2020 o l’ulteriore proroga dell’art. 59 dl. 71/2021 per l’anno scolastico 2024/25 con annessa minicall veloce.
I DATI DEL CONCORSO ORDINARIO SUL SOSTEGNO E NUMERO DI PARTECIPANTI
Ad ulteriore supporto della fattibilità dell’operazione giova ricordare che in molte regioni del Nord il numero di candidati in possesso di specializzazione è stato nettamente inferiore al numero di posti banditi nel concorso 2024. Perché allora non dare l’opportunità ai docenti specializzati in altre regioni di essere assorbiti con una procedura straordinaria?
Coordinamento Nazionale dei docenti precari specializzati sul sostegno
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