Didattica

Che giochi fare in classe? Da Platone alla didattica ludica

“Non insegnare le discipline con la costrizione, ma come giocando; potrai così scoprire le tendenze individuali di ciascuno”, scrisse Platone, nel libro La Repubblica. Com’è possibile applicare queste sagge parole del filosofo alla scuola odierna? Come riuscire fare apprendere giocando senza che ciò causi distrazione? Com’è possibile coniugare questo approccio con le innumerevoli difficoltà che devono affrontare ogni giorno i docenti? Quali giochi proporre? VAI AL CORSO

Le attività ludiche applicate alla didattica

Giochi che consentano di dedicare tempo alla costruzione di relazioni positive, oltre i soliti codici verbali, per favorire tra gli studenti un senso di accoglienza, stupore e voglia di fare insieme, giochi cooperativi mirati alla progressiva costruzione di un clima inclusivo e gioioso su cui poter fondare percorsi di apprendimento efficaci e saper progettare in classe una sessione di giochi.

Le attività ludiche non devono essere bollate come distrazioni, anzi: se sfruttate a pieno, pensate e programmate per fini didattici possono risultare davvero efficaci.

Come scrive Andrea Ligabue, docente e ludologo, nel libro “Didattica ludica. Competenze in gioco”il gioco è un’occasione di apprendimento complessa e coinvolgente che coinvolge abilità fondamentali per lo sviluppo del bambino, come quelle sociali (collaborazione, rispetto delle regole), cognitive (pianificazione, strategia), motorie (coordinazione, senso dello spazio), emotive (competizione, paura).

Che tipo di giochi?

In particolare, i giochi a cui si fa riferimento sono quelli cooperativi, che facilitano lo sviluppo di competenze sociali e di problem solving, la conoscenza di sé e degli altri. Si tratta di attività relazionali a tutti gli effetti, attraverso cui gli alunni possono confrontarsi con i compagni e imparare a stare all’interno di una comunità. Questo tipo di skills, se affinate bene sin dall’infanzia, possono contribuire a formare i cittadini del domani.

Il corso

Su questi argomenti il corso Cominciamo con un gioco – 2ª edizione, in programma dal 17 ottobrea cura di Giovanna Malusà.

Redazione

Articoli recenti

Fase transitoria concorsi scuola secondaria: in attesa del secondo bando quale procedura è prevista?

La legge n° 79 del 2022 di conversione del decreto 36/22, in merito al reclutamento…

17/08/2024

Stop al cellulare scuola, se i genitori hanno sempre lo smartphone in mano è tutto inutile

Con il nuovo anno scolastico agli studenti sarà imposto il divieto del telefono cellulare in…

17/08/2024

Supplenze docenti, come avviene la nomina da GaE e GPS e come si procede per supplenze brevi da GI

Tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre si parte con le…

17/08/2024

Scuola e sicurezza: estese le tutele INAIL per personale e studenti nel 2024. Valditara: “Misura fortemente voluta”

Il 9 agosto è stato pubblicato in Gazzetta il decreto che contiene delle misure riguardanti…

17/08/2024

Tony Effe: “Bocciato due volte per condotta, ero bravo, ma non studiavo. Adesso sono cambiato”

Il rapper Tony Effe, 33 anni, incoronato dai fan "Il capitano della trap in Italia", al…

17/08/2024

Elogio dello scappellotto

Complimenti a Pasquale Almirante per il coraggio con cui nel suo articolo "Le punizioni corporali?…

17/08/2024