Domenica scorsa, 28 aprile, un docente di diritto di un liceo di Bologna, da 22 anni presidente dell’Aner, l’Associazione naturisti dell’Emilia-Romagna, è stato ospite di Fabio Fazio “Che Tempo Che Fa“, sul Nove. Peccato che il 64enne risulti assente da scuola dallo scorso gennaio per infortunio.
Per questo motivo la sua comparsata in tv, vestito di un solo asciugamano blu a coprirgli le parti intime, ha fatto sobbalzare le chat della scuola in cui insegna, come riporta Il Corriere della Sera.
Non che fosse ignoto il suo ruolo in Aner tra colleghi e studenti, che lui rivendica con orgoglio e non nasconde di certo sui suoi profili social, ma vederlo in tv in versione naturista dopo diversi mesi di assenza dalla cattedra ha suscitato qualche malumore tra le mura scolastiche. Tanto che la segnalazione della sua presenza alla trasmissione di Fazio è arrivata lunedì 29 aprile sul tavolo dell’Ufficio scolastico provinciale, che adesso aprirà un’istruttoria.
“Mi è arrivato del materiale su questa vicenda — spiega il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Giuseppe Panzardi —, faremo tutte le valutazioni del caso. È una situazione che non conoscevamo prima, ma questo docente risulta da qualche mese in infortunio. Valuteremo ogni possibile aspetto, bisogna prima capire bene qual è la situazione, per ora non darei alcuna indicazione. Quando ci arriva una segnalazione di questo tipo, si arriva all’istruttoria e si valuta il caso dal punto di vista disciplinare, penale o civile. Un dipendente pubblico è sempre tale, anche se è presidente di un’associazione e un ruolo pubblico va rappresentato con onore e decoro, c’è tutta una deontologia da rispettare. Con una comunicazione formale, faremo un esame della situazione e un accertamento istruttorio”.
La dirigente dell’istituto, esprime “stupore davanti a un’esibizione come quella a cui ho assistito in tv di un docente assente per infortunio. Ero a conoscenza del suo ruolo nell’associazione che presiede, ma questo non ha mai creato problemi, non ho evidenze che abbia mai fatto proselitismo a scuola”.
Il docente si è difeso e si è detto assolutamente sereno del suo operato: “Mi sono procurato un infortunio a scuola, a gennaio mi sono rotto tre costole e ho avuto di conseguenza un aggravamento della mia situazione lombare e cervicale: sto facendo delle terapie riabilitative da tre mesi. Anche lunedì sono andato alle cure che mi ha assegnato l’Inail. Per il resto posso fare qualunque cosa, da Fazio sono andato domenica sera e la sera della domenica, così come quando sono a scuola, posso fare quello che mi pare, perché quello è il mio tempo libero”.
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