Ma chi è Francesca Puglisi? Eletta al Senato nelle elezioni politiche del 2013 è capogruppo PD in VII commissione Cultura. Per quanto ci riguarda l’abbiamo conosciuta nell’abbacinio del mare della Riviera dei Ciclopi, poco prima delle elezioni politiche, a seguito di un convegno moderato dalla direttrice del nostro giornale. E l’abbiamo anche intervistata, insieme alla on. Elena Centemero, anche lei presente ad Acitrezza, tra i luoghi del Verga dei Malavoglia.
Sicuramente preparata e competente sui problemi della scuola, aveva promesso tante cose per migliorare l’istruzione (governava al tempo Mariastella Gelmini); promesse e buoni propositi che però la mancata vittoria di Pierluigi Bersani riportarono in alto mare, azzerando tutto.
Laureata con lode in Economia e Commercio, ha sempre lavorato nel settore del marketing e della comunicazione, mentre, dice la nota ufficiale, il suo impegno politico è iniziato nel ’95 con i Comitati Prodi e, in quegli straordinari mesi di partecipazione, ha organizzato il primo movimento dei Giovani dell’Ulivo, di cui è stata Responsabile Nazionale.
Dal 2009 al 2013 è stata responsabile Scuola nella Segreteria nazionale del Partito Democratico. Con Anna Serafini e con altre donne, ha costituito la Consulta per l’infanzia e l’adolescenza Gianni Rodari, un luogo aperto di elaborazione politica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. A Bologna è stata anche consigliere Comunale e si è impegnata, come genitore, nel movimento a difesa della scuola pubblica. Per completezza diciamo pure che è di origine siciliana.
La nostra speranza, assodato che le speranze sono le ultime a involarsi dal vaso, è che Francesca Puglisi, conoscendo la scuola e i suoi intricati problemi, come abbiamo constatato durante l’intervista, si sbracci e si metta a remare di buona lena, riportando la barca verso porti più sicuri. Certamente se le indiscrezioni, indiscrete, saranno fra non molto confermate.