Concorsi

Chi può partecipare al concorso infanzia e primaria? Tutte le novità su requisiti e prove

Il secondo concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente nella scuola dell’infanzia e primaria, incluso nel piano PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), introduce importanti novità. La procedura è stata semplificata, eliminando la prova preselettiva, e prevede una prova scritta su computer e una prova orale.

Requisiti

Per poter partecipare al concorso per la scuola primaria e dell’infanzia occorre la laurea in scienze della formazione primaria, laurea che è abilitante, o il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.

Prova scritta

La prova scritta, della durata di 100 minuti, sarà computer-based e si articolerà in 50 quesiti suddivisi come segue:

  • 15 quesiti sull’ambito psicopedagogico (incluso l’aspetto inclusivo della scuola);
  • 15 quesiti sull’ambito metodologico-didattico (inclusa la valutazione);
  • 10 quesiti sull’ambito pedagogico;
  • 5 quesiti sulla lingua inglese (livello B2);
  • 5 quesiti sulle competenze digitali nell’uso didattico delle tecnologie.

La valutazione massima è di 100 punti: ogni risposta corretta vale 2 punti, mentre non sono previste penalizzazioni per risposte non date o errate. Per accedere alla prova orale, i candidati devono ottenere almeno 70/100 e solo un numero pari al triplo dei posti disponibili sarà ammesso.

Prova orale

La prova orale, della durata di 30 minuti, verificherà le competenze del candidato in relazione alla tipologia di posto scelta:

  • Posti comuni: accertamento delle conoscenze didattiche e pedagogiche;
  • Posti di sostegno: verifica delle competenze nel supporto all’alunno con disabilità, per garantire inclusione e raggiungimento di obiettivi personalizzati.

La prova include:

  • Quesiti estratti a sorte: ogni candidato risponderà a domande stabilite dalla commissione all’inizio della sessione.
  • Lezione simulata: la traccia viene estratta 24 ore prima della prova.
  • Valutazione delle competenze in inglese: comprensione e conversazione.

Valutazione della prova orale

La prova orale è valutata fino a un massimo di 100 punti, suddivisi nei seguenti ambiti:

  • Progettazione pedagogico-didattica (60 punti);
  • Abilità in lingua inglese (15 punti);
  • Competenze tecnologiche (15 punti);
  • Utilizzo di dispositivi multimediali (10 punti).

Disposizioni speciali

Sono previsti tempi aggiuntivi per i candidati che ne fanno richiesta ai sensi della legge 104/92, sia per la prova scritta che per quella orale.

Con questa procedura semplificata, il concorso mira a selezionare in modo più diretto e mirato i futuri docenti, garantendo al contempo una verifica accurata delle competenze pedagogiche e tecnologiche.

Redazione

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