Categorie: Alunni

Chi studia viene emarginato

Purtroppo in Italia, in quasi tutti i campi, lo studioso soccombe e l’ignorante prevale. Una delle grandi arretratezze dell’Italia, secondo me, è il non riconoscimento dei meriti di coloro che si impegnano e studiano. Credo che ad un certo punto debba entrare in gioco anche la meritocrazia. Faccio l’esempio della scuola: un grande vantaggio che ha la scuola italiana è l’aiuto per chi è più indietro, però non c’è un grande progetto analogo per i migliori. I cosiddetti “geni”, ricchi di talento, nella nostra società devono lottare molto per raggiungere risultati. Un altro grande problema degli italiani è la mentalità del “se è arrivato fin lì, di sicuro è raccomandato”.
In effetti, la raccomandazione è molto diffusa in Italia, ma io trovo ben più grave il fatto che molti credono sia l’unico mezzo per il successo.
In media, in una classe di scuola italiana, i tre o quattro migliori, studiosi e interessati, devono subire emarginazione dal gruppo. In questo Paese non si spera nell’opportunità di studiare e di apprendere, ma si spera di vincere la schedina, il gratta e vinci, partecipare ai quiz televisivi o al Grande Fratello. Nei Paesi stranieri lo studio, l’impegno, il merito sono tra i primi valori della società. Per renderci conto di quanto noi siamo ancora indietro, basti pensare a quanto sia difficile all’estero trovare lavoro senza laurea; dei lavoratori italiani, invece, solo pochi ce l’hanno.
Talvolta succede anche che non ci si iscrive alle facoltà a numero chiuso, credendo che anche provandoci non si riuscirà. Tuttavia credo che gli insegnamenti dei genitori ed educatori ad essere “una persona per bene”, a sfruttare il proprio talento e a credere nelle proprie aspirazioni, possa essere il giusto modo per affrontare questo problema: bisogna provarci, mettersi in gioco e cercare di cambiare le cose. L’Italia ha bisogno di gente che vuole cambiare la propria vita e il mondo in cui vive, e non bisogna pensare che sia una cosa impossibile, perché il nostro futuro dipende solo da noi.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Primo caso di poliomielite in un bimbo di 10 mesi Gaza

Il ministero della Sanità Palestinese ha confermato un primo caso di poliomielite nella città di Deir…

17/08/2024

1,4 milioni di ragazze non hanno accesso alla scuola in Afganistan

Almeno 1,4 milioni di ragazze in Afghanistan non hanno avuto accesso all'istruzione secondaria: è quanto…

17/08/2024

Insegnare leggere e scrivere, quali criticità? Come sviluppare le abilità comunicative nei bambini?

Insegnare a leggere e scrivere può presentare criticità come l'insorgenza in alcuni bambini di dislessia…

17/08/2024

Nuove linee guida educazione civica, cosa si sa al momento? Come progettare le attività?

Si parla delle nuove linee guida per l'educazione civica che dovrebbero essere pubblicate a breve.…

17/08/2024

Rapporto scuola-mondo del lavoro: bisogna migliorare la progettualità

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dichiarato: “Si mira a creare una…

16/08/2024

Percorsi abilitanti: come si possono frequentare se si deve anche fare lezione?

Mi chiedo se qualcuno/a dei frequentanti i percorsi formativi di abilitazione si sia posto il…

16/08/2024