Categorie: Politica scolastica

Chiamata diretta: il Miur stabilisce le date di convocazione dei collegi

Con una nota datata 19 aprile ma diventata pubblica in queste ore il Ministero fornisce indicazioni operative sulla questione della chiamata diretta e sulle scadenze che dovranno essere rispettate dalle istituzioni scolastiche.

La parte più interessante della circolare riguarda le delibere che dovranno essere adottate dai collegi dei docenti in materia di criteri da seguire per l’assegnazione alle scuole degli insegnanti titolari sugli ambiti.

Il Miur adesso chiarisce che i collegi dovranno deliberare i criteri secondo un calendario ben preciso, correlato alle scadenze dei movimenti

Ordine di scuola

Pubblicazione

movimenti

Delibere
dei collegi

Pubblicazione

avvisi

Infanzia

19 giugno

31 maggio

9 giugno

Primaria

9 giugno

20 maggio

27 maggio

Secondaria
I grado

4 luglio

14 giugno

22  giugno

Secondaria
II grado

20 luglio

30 giugno

8 luglio

Il calendario definito dal Ministero serve certamente a scongiurare il rischio di dover convocare i collegi nel mese di luglio, ma non risolve tutti i problemi: è del tutto evidente, infatti, che i collegi dovranno deliberare senza disporre di dati certi relativi agli organici e senza neppure sapere quali saranno i posti che in concreto dovranno essere coperti con docenti chiamati dagli albi.
Nella migliore delle ipotesi il lavoro dei collegi potrebbe rivelarsi superfluo ma potrebbe anche accadere il contrario in quanto dopo i trasferimenti nella scuola potrebbero risultare vacanti posti per i quali il collegio non aveva formulato previsioni e criteri.

Ma c’è un altro dato che va evidenziato: la circolare viene emanata in assenza della firma definitiva del contratto sulla chiamata diretta e questa è una vera novità in quanto il Miur è sempre stato attento a non emanare disposizioni prima di avere in mano atti normativi e contrattuali certi e ufficiali.

La nota del Miur sta già suscitando le proteste dell’Associazione nazionale presidi che sottolinea che la nota rappresenza una grave ingerenza nella autonomia delle istituzioni scolastiche:  “La ministra – dicono dall’Anp – non perde occasione per dire che bisogna valorizzare l’autonomia delle scuole e la responsabilità dei dirigenti mentre poi di fatto gli uffici ministeriali si piegano ai diktat dei sindacati del comparto che vorrebbero sostituire il principio di responsabilità con un assemblearismo che nulla ha a che fare con la qualità del servizio pubblico e  con i diritti degli studenti”.
“D’altra parte – aggiungono ancora i vertici dell’Anp – è del tutto evidente che il contratto sulla mobilità che è stato siglati introduce un vulnus giuridico di non poco conto in quanto arriva al punto di modificare addirittura le competenze del collegio dei docenti che invece sono chiaramente indicate nel Testo unico del 1994″.

 

 

Infanzia

Primaria

Secondaria I grado

Secondaria II grado

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024