La chiamata diretta è procedura che si svolgerà in più fasi: la prima sarà assolta dai presidi; la seconda dagli Uffici Scolastici Regionali.
In attesa del documento ufficiale, a fornire la sintesi delle linee guida è la Uil Scuola, sulla base dell’informativa ricevuta nella mattinata del 20 luglio.
E’ un documento, non ancora definitivo, con le “indicazioni operative” che dovrebbero essere utilizzate dai dirigenti scolastici per attuare il passaggio dei docenti titolati di ambito territoriale alle scuole, quello che il Capo dipartimento del Miur ha illustrato ai sindacati scuola nella riunione di questa mattina.
Le indicazioni dovrebbero valere, in prima applicazione, solo per il prossimo anno scolastico (2016/17).
L’operazione, ad avviso dell’amministrazione, si divide in due parti.
a) Nella prima fase, i dirigenti, sulla base delle domande presentate dai docenti, ne individuano le caratteristiche in conformità con il Ptof.
Comunque, ai fini della scelta possono operare liberamente, senza vincoli. Se lo ritengono, possono utilizzare alcuni criteri definiti dal Miur e raggruppati in un elenco allegato al provvedimento.
Quindi completa libertà di scelta da parte dei dirigenti.
Come comunicato dai rappresentanti del Miur, l’elenco dei requisiti (in allegato) è meramente esemplificativo e i dirigenti, nella loro autonomia, possono tenerne conto o, se lo ritengono, farne valere anche altri.
b) Nella seconda fase, quella relativa ai docenti non scelti o che non hanno presentato domanda, l’Ufficio scolastico regionale procederà con nomina d’ufficio.
Ad aumentare ulteriormente le distanze dal testo condiviso durante la trattativa tra Miur e sindacati, è l’introduzione del il colloquio.
Rispetto alla soluzione delle “indicazioni operative” del Miur, la Uil Scuola ha proposto norme applicative cogenti. Questo al fine di rendere più omogenea l’applicazione della legge sul territorio: non solo rispetto alla tempistica ma anche ai contenuti.
La Uil ha registrato con preoccupazione il forte arretramento del Miur rispetto a quanto condiviso in sede di contrattazione che si sostanzia, di fatto, nella libera scelta dei docenti da parte dei dirigenti, senza alcun vincolo.
Il Miur suggerisce, il dirigente “fa come vuole”: questo in estrema sintesi il quadro della situazione che si va delineando.
“La Uil del testo illustrato dall’amministrazione non condivide nulla. Gli unici che brinderanno saranno gli enti di formazione e le scuole private che vedranno incrementato il fatturato del già fiorente “mercato dei titoli”.
Per il sindacato guidato da Pino Turi, “le scelte del ministero non hanno nulla a che vedere con l’autonomia scolastica che presuppone collegialità che nel piano del Miur è fortemente compressa. Se le cose, come sembra, resteranno così la Uil scuola metterà in campo tutte le azioni e le iniziative possibili per contrastare questa deriva autoritaria e confusionaria”.
Di seguito la tempistica comunicata dall’Amministrazione che dovrà essere confermata nelle indicazioni operative di prossima emanazione.
I dirigenti scolastici prima della pubblicazione dei trasferimenti
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I docenti inviano le candidature alle scuole: |
Scuola dell’infanzia e scuola primaria entro il 25 luglio |
Scuola dell’infanzia e scuola primaria entro l’1 agosto |
Scuola secondaria di primo grado entro il 2 agosto |
Scuola secondaria di primo grado entro il 7 agosto |
Scuola secondaria di secondo grado entro il 12 agosto |
Scuola secondaria di secondo grado entro il 18 agosto |
Immessi in ruolo da concorso entro il 6 settembre |
I dirigenti scolastici, esaminate le candidature, effettuano la proposta di incarico triennale |
I docenti, ricevuta la proposta di incarico, dovranno accettarla: |
Scuola dell’infanzia e scuola primaria entro il 5 agosto |
Scuola dell’infanzia e scuola primaria entro l’8 agosto |
Scuola secondaria di primo grado entro il 10 agosto |
Scuola secondaria di primo grado entro l’11 agosto |
Scuola secondaria di secondo grado entro il 25 agosto |
Scuola secondaria di secondo grado entro il 26 agosto |
Per gli immessi in ruolo da concorso entro il 9 settembre |
Per gli immessi in ruolo da concorso entro il 10 settembre |
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