Nella giornata del18 settembre 2013 si è svolto un incontro tra le OO.SS. e la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’Autonomia Scolastica del Miur, per discutere del riconoscimento dei titoli di formazione professionale acquisiti in paesi diversi dall’Italia e ricevere l’informativa sulla nuova circolare relativa alla corrispondenza linguistica necessaria per l’esercizio della professione di docente in sede di riconoscimento della qualifiche professionali ai sensi della direttiva comunitaria 2005/36 e del D.lgs. 206/2007.
La FGU Gilda degli Insegnanti ha pubblicato il resoconto dell’incontro, in particolare sono illustrati i contenuti di questa nuova circolare, ai sensi della quale sarebbe sufficiente il livello C1 per l’abilitazione nella scuola dell´infanzia. Nella stessa circolare sarebbero inoltre riconosciute automaticamente le competenze linguistiche per:
• Coloro che hanno conseguito il diploma di maturità con frequenza quinquennale con insegnamento impartito in lingua italiana o presso istituzioni scolastiche italiane con lingua di insegnamento diversa da quella italiana (vedi il caso dell´Alto Adige);
• Coloro che abbiano conseguito il diploma di un corso di istruzione secondaria superiore frequentato presso istituzioni scolastiche italiane funzionanti all´estero;
• Coloro che sono laureati ad abilitati all´estero in italiano quale lingua straniera;
• Coloro che sono in possesso di laurea conseguita presso una università italiana utile per l´accesso all´insegnamento;
• Coloro che hanno svolto dottorati di ricerca presso università italiane in lingua italiana.
• Coloro che hanno conseguito il diploma di maturità con frequenza quinquennale con insegnamento impartito in lingua italiana o presso istituzioni scolastiche italiane con lingua di insegnamento diversa da quella italiana (vedi il caso dell´Alto Adige);
• Coloro che abbiano conseguito il diploma di un corso di istruzione secondaria superiore frequentato presso istituzioni scolastiche italiane funzionanti all´estero;
• Coloro che sono laureati ad abilitati all´estero in italiano quale lingua straniera;
• Coloro che sono in possesso di laurea conseguita presso una università italiana utile per l´accesso all´insegnamento;
• Coloro che hanno svolto dottorati di ricerca presso università italiane in lingua italiana.
Sono anche disponibili le tabelle riferite ai dati delle pratiche richieste e concluse divise per nazionalità.