Assumere tutti i precari. Perché non esistono, dice il M5S, solo quelli delle Gae: e la seconda fascia d’istituto?
Sulla questione delle assunzioni interviene Silvia Chimienti, proponendo un incontro proprio dei precari di seconda fascia a Montecitorio (auletta dei gruppi parlamentari) il 4 dicembre prossimo dalle 14 alle 19. E la terza, gridano tanti supplenti sulla sua pagina Fb? Ed è ancora polemica. Ancora una volta l’un contro l’altro armati, é la vecchia storia, intenzionalmente creata, del precariato italiano della scuola.
Scrive la Chimienti: “Il concorso-farsa del 2015 sarà bandito SOLO su 60mila posti in tre anni: 20mila posti all’anno, utili a malapena a coprire il turnover. Il PD non ha considerato un piccolo particolare: sono circa 180mila gli abilitati inseriti in II fascia che hanno maturato il diritto ad essere assunti. Dopo il concorso, resteranno a casa 120mila precari che hanno speso la propria vita nella scuola. Oltre a questo, nel 2018 è prevista l’ondata lunga dei pensionamenti e, nei prossimi 10 anni, assisteremo ad un turnover eccezionale del 40% dell’attuale corpo docente.”
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Secondo la parlamentare bisogna “unire le forze e studiare tutti insieme una soluzione che la politica sia costretta a prendere in considerazione. Possiamo farlo solo superando le divisioni. Il M5S vuole farsi promotore di questo processo e impedire alla politica di continuare a dividere le categorie per creare bacini elettorali a cui fare promesse alle elezioni. Il 4 dicembre studieremo insieme le richieste della II fascia d’istituto e creeremo un coordinamento nazionale capace di farsi ascoltare dalla politica.”
Ma le proteste degli altri precari, sulla pagina fb dell’onorevole, non tardano a farsi sentire. Molti chiedono prima lo svuotamento delle Gae. Altri protestano: “E la III fascia? I docenti in terza fascia hanno gli stessi identici diritti di essere assunti di chi sta in II fascia. Dovete estendere anche a loro questa iniziativa! Se lo spirito é quello di unire le forze e non farsi più la guerra tra poteri é giusto che l’iniziativa sia estesa anche ai docenti di III fascia.”
Molti altri ritengono inutili nuovi concorsi: “Basta concorsi !!! Svuotiamo le GAE, poi si assumano man mano tutti gli abilitati e quelli rientranti nella sentenza europea ossia chi ha almeno 36 mesi di servizio… poi si potrà rivedere la.modalità di assunzione …. il concorso, per la scuola, è inutile, dopo aver passato anni dietro la cattedra a che serve ad arricchire le università e tutti i mangia mangia?”
Qualcuno più saggiamente interviene così: “Siamo tutti sulla stessa barca, quando quelli delle GAE e del TFA lo capiranno forse riusciremo a lottare più uniti…io le chiedo, on Silvia Chimienti, di rappresentare TUTTI gli operatori della scuola, che lavorano quanto quelli di ruolo, delle GAE e del TFA che ad oggi saranno costretti ad concorso farsa, come noi del PAS, e a sperare che la strada del reclutamento non sia troppo iniqua, come per la III fascia.
La prego cerchi, insieme agli altri rappresentanti del M5S di camera e senato, di evitare questo concorso e di far accedere TUTTI coloro che hanno i requisiti al ruolo.”
E c’è chi conclude: “Per risolvere il precariato, bisogna capire bene chi siano i precari. I precari non hanno fascia, non hanno graduatorie impenetrabili come GAE (cosa mai avvenuta nella storia della Repubblica). I precari sono tutti coloro che lavorano nella scuola da anni. Di quello bisogna tener conto.”