Attualità

Chimienti (M5S), dispiaciuta per avere regalato il Paese alla Lega

Le dichiarazioni del Ministro dell’istruzione Marco Bussetti (Lega), fatte a margine di una sua visita in Istituto scolastici di Afragola e Caivano (Napoli), contro i docenti e gli studenti del sud, hanno sollevato la dura reazione politica di Silvia Chimienti del M5S.

Dichiarazioni di Silvia Chimenti M5S

Siete in diversi a contattarmi in merito all’operato del ministro Bussetti e alle sue parole riguardo ai docenti del Sud.
Premetto che ho trovato grave e odioso il suo modo di rispondere alla domanda: “cosa serve alla scuola del Sud?” e sono davvero dispiaciuta di aver, mio malgrado, contribuito a regalare il Paese alla Lega e a piazzare in molti ministeri gente che non mi rappresenta e che non rappresenta i valori del M5S.
L’impegno e il sacrificio dei docenti del Sud Italia, disposti anche a spostarsi a centinaia di km da casa e allontanarsi dalla propria famiglia, ha finora garantito il funzionamento delle scuole al Nord, caro Ministro.
Ci sono alcune questioni su cui posso rispondervi o dirvi come la penso. Sono in costante contatto con la deputata di commissione Cultura Lucia Azzolina con la quale condivido ogni giorno la gran parte dei punti di vista e delle battaglie.
1) l’aggiornamento delle GAE non è procrastinabile.  Nonostante avvenga in concomitanza di varie procedure concorsuali non sarebbe giusto negare un diritto a chi è iscritto.
2) non concordo assolutamente con il blocco della mobilità di 5 anni per i neoassunti. Si tratta di un periodo troppo lungo, il vincolo triennale era più che sufficiente. Non credo serva a tutelare la continuità didattica ma solo a soddisfare l’ansia dei leghisti di legare sempre più i docenti al territorio. Ovviamente chi deve ancora affrontare il percorso FIT ha diritto che il vincolo resti triennale.
3) regionalizzazione. Contrarissima. Il primo passo verso la distruzione dell’istruzione pubblica ma su questo sono sicura che possa anche cadere il governo perché il mondo della scuola non lo permetterà.
4) telecamere in classe. Misura spot, come tutte quelle volute dai leghisti. Costosissima, incostituzionale e inapplicabile. Non ci sono margini.
Quanto alle proposte del M5S invece, vi annuncio che Lucia Azzolina ha ridepositato la mia proposta di legge sulle classi pollaio e che l’iter è già partito.
Ridurre il numero degli alunni per classe sarebbe la vera svolta per la scuola italiana. Poter garantire ai bambini e ai ragazzi una didattica davvero inclusiva. Seguirli uno a uno nel loro percorso di crescita.
Questa è la proposta per cui battersi, unitamente allo stanziamento di risorse vere per la scuola e per l’aumento dello stipendio dei docenti. Dopo quello dei dirigenti… sacrosanto ma totalmente inopportuno come priorità assoluta di questo governo.
Lucio Ficara

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024