“Una bravata di un gruppo di bambini”.
La presidente del Comitato genitori, Elisabetta Amendola, chiarisce l’esito dell’indagine interna alla scuola elementare Daneo che questa mattina ha condotto, proprio a scuola, la dirigente dell’istituto comprensivo Maddalena-Bertani, Michela Casareto.
“Il Comitato genitori si scusa con la ditta fornitrice di pane, ma soltanto dopo molte ore e ascoltando i bambini abbiamo potuto fare chiarezza e le procedure attivate, dopo il rinvenimento, come avvenuto, del boccone, erano quelle necessarie e doverose”.
L’azienda di ristorazione scolastica Cir Food, che si occupa di rifornire la mensa della scuola Daneo, ha diramato una nota in cui sottolinea di aver avviato tutte le verifiche:
“Dopo il ritrovamento, il nostro personale si è immediatamente recato sul posto mettendosi a disposizione degli organi di controllo – comunica l’azienda – l’oggetto si presentava lucido, integro e non deforme, caratteristiche non compatibili con il processo di produzione del pane e della successiva somministrazione che ne comporta il taglio in fette sottili”.
Cir ha anche verificato in tutti i locali di produzione del pane e del pasto se ci fossero chiodi simili a quello trovato, senza riscontrare nulla: “Sulla dinamica dell’accaduto – conclude l’azienda – ci riserviamo di intraprendere ogni iniziativa, anche legale, volta a tutelare a nostra attività e reputazione, il nostro personale e i nostri fornitori”.