Attualità

Chiusura scuola in Campania, Conte a De Luca: “Non è la soluzione migliore”

Ha senza dubbio scosso il mondo della politica e delle istituzioni la sospensione delle attività didattiche in Campania. Dopo le parole della Ministra Azzolina, anche il premier Conte ha espresso il proprio giudizio negativo nei confronti dell’ordinanza della Campania firmata da Vincenzo De Luca.

Chiudere così di blocco la scuola secondo me non è la migliore soluzione“, ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine della prima giornata del Consiglio Europeo a Bruxelles.

IL TESTO DELL’ORDINANZA DELLA REGIONE CAMPANIA

Scelta legittima ma non condivisibile

Conte ammette che quella della Campania è una scelta legittima: “sono decisioni collegiali. Ricordo che, per come abbiamo formato l’architettura normativa, le singole Regioni possono adottare misure più restrittive“.

Tuttavia, secondo il premier “chiudere di blocco tutte le scuole è una soluzione che sembra a portata di mano, molto facile, ma anche dal punto di vista dei segnali che diamo, non è il miglior segnale che stiamo dando“.

Per questo motivo, secondo il presidente Conte adesso bisogna interloquire: “ritengo sempre che si debba ragionare, parlare, con tutte le realtà territoriali, in primis con i presidenti delle Regioni e i sindaci. Perché la nostra forza è collaborare, collaborare, collaborare“, sottolinea Conte.

Non credo ci sarà lockdown a Milano

Su un possibile lockdown a Milano, Conte al momento non se lo aspetta: “In questo momento – continua – dobbiamo riporre fiducia nel comportamento di tutti quanti, di noi cittadini tutti insieme, perché quella è la nostra forza. L’ho detto anche oggi: le misure restrittive e precauzionali vanno bene, ma se i cittadini non hanno fiducia nelle misure che indichiamo e non esprimono quel senso di responsabilità e di appartenenza a un comune di destino, non si ottengono risultati. Dobbiamo puntare su quello.”

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Troppi docenti, pochi studenti: critiche Sabino Cassese, che resta uno dei “padri” dell’autonomia scolastica

Sta suscitando molto clamore l’intervento di Sabino Cassese sulla questione del rapporto numerico docenti/studenti. I…

28/07/2024

Studenti ormai tutti dislessici per avere 6, la docente si lamenta (anche per altro) e i genitori inviano l’esposto. Preside cauta: servono fatti concreti

Può un insegnante rivolgersi in modo sprezzante verso i suoi studenti che non raggiungono risultati…

28/07/2024

Chi ha rifiutato la nomina DS l’ha fatto per scelta libera e personale

Sono una docente a T.I. non corsista, non concorrente ad alcuna selezione in merito all'accesso…

28/07/2024

Geografia scuola, la grande trascurata: poche ore e docenti non specializzati. Le associazioni puntano sulle nuove Indicazioni Nazionali

La geografia è fondamentale per il futuro dei giovani, perché attraverso queste conoscenze dovranno prendere…

28/07/2024

Scelta delle 150 preferenze, si può scegliere anche lo spezzone senza il bisogno del completamento

Un docente aspirante alle supplenze per l'anno 2024/2025 ci chiede come potere compilare la domanda…

28/07/2024

150 scuole Gps, scadenza 7 agosto: prenota la consulenza LIVE con l’esperto, ecco come

150 scuole GPS, scadenza 7 agosto: non perdere tempo! Prenota ora la tua consulenza LIVE…

28/07/2024