I lettori ci scrivono

Ci vuole più attenzione per noi precari

È impressionante il silenzio che ha accompagnato il licenziamento del Decreto Scuola.
Assordante la passività con cui lo stiamo accogliendo e disarmante l’inconsistenza del potere negoziale dei sindacati. Così come inaccettabile è il delirio di onnipotenza del ministro della pubblica istruzione, che, incurante dell’interlocuzione con i corpi intermedi e delle obiezioni della classe docente, impone l’obbligatorietà della didattica a distanza.
Lo Stato, mio datore di lavoro, vuole che faccia didattica da casa? Bene. Mi fornisca gli strumenti utili, tutto il corredo di cui necessito per metterla in pratica.
Estenda, ad esempio, il bonus della carta docenti anche ai precari, la cui condizione di disagio esige al pari, se non più, di quella dei loro omologhi di ruolo, (lungi da me l’innescare la contesa intra-categoriale funzionale solo al divide et impera) un sostegno al reddito per l’acquisto di materiale didattico, di un PC e per la sottoscrizione di una connessione internet.
Perché si dà per scontato che tutti siano equipaggiati a dovere per la circostanza? I dati, soprattutto per alcune aree del Paese, raccontano di gravi carenze di mezzi, di nuclei familiari densi in abitazioni sottodimensionate, di contese generazionali per guadagnarsi la postazione informatica. Si aggiunga, al quadro di deprivazione materiale, l’assurda pretesa che tutti dispongano delle conoscenze e delle competenze informatico-tecnologiche di base.
Si è provveduto a formare adeguatamente il corpo docente in questi anni?
In quale mondo vive questa classe politica che dimostra di essere a digiuno delle condizioni materiali in cui versano i lavoratori e sorda ai loro bisogni?

Enrico Bonelli 

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Hikikomori: “Da dieci anni non esco dalla mia stanza”

Per hikikomori, termine giapponese, perché in Giappone furono identificati per la prima volta negli anni…

01/07/2024

Zaia: inasprire le pene contro le baby gang. Assolvere la scuola

Tra il 2020 e il 2022 i reati commessi da minorenni sono cresciuti del 39%…

01/07/2024

Intesa Egitto Italia per la formazione tecnica e professionale

Nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, l’Italia rafforza la sua presenza in Egitto e…

01/07/2024

Riallineamento di carriera, le scuole hanno l’obbligo di attivarlo senza alcuna istanza da parte dei docenti. Le scuole stanno controllando tutte le ricostruzioni di carriera

In tutte le scuole italiane è partita l'operazione di controllo preventivo di regolarità amministrativa e…

30/06/2024

Decreto scuola: le misure sul sostegno proposte dal Ministro non dovrebbero cambiare (per ora); maxi “sanatoria” per decine di migliaia di precari

L’esame del decreto legge 71 del 31 maggio 2024 sta entrando nella sua fase principale:…

30/06/2024

Violenza giovanile. C’è un solo rimedio, tornare ad educare …

Di fronte al dilagare della violenza giovanile, le due principali agenzie educative, la scuola e…

30/06/2024