Dopo ben 65 anni, con la stampa del n. 24 del 20 luglio 2014,
Tantissimi dirigenti, docenti e personale tecnico amministrativo si sono aggiornati per anni con la nostra rivista, la prima ad occuparsi di notizie e normativa sul sistema scolastico italiano.
Nei decenni trascorsi si è costruito un rapporto intenso, quasi familiare con i lettori, per i quali “
Moltissimi sono stati i lettori che in questi mesi hanno telefonato in redazione, scritto email, commentato sui social network, facendoci sentire, se mai ce ne fosse stato bisogno, l’affetto e la fiducia che riponevano nell’informazione precisa e puntuale della nostra rivista.
Il mondo, però, cambia. Ed è mutato anche il modo di fare giornalismo. Alla carta stampata, prima lentamente, ma negli ultimi anni in modo impetuoso, si è sostituito il web con la capacità di dare in tempo reale e continuamente le notizie che servono ai nostri lettori. Internet rappresenta una sfida difficile, ma affascinante allo stesso tempo, che abbiamo affrontato già da molti anni, nell’ormai lontano 1998.
La nostra Casa editrice ha, dunque, deciso, non senza rammarico, di chiudere le pubblicazioni del giornale cartaceo e di dedicare le proprie risorse esclusivamente al portale www.tecnicadellascuola.it dove verranno creati nei prossimi mesi nuovi servizi e nuove rubriche.
Una nuova sfida paragonabile a quella di 65 anni fa, quando il giornale fu fondato. Nel 1949 si trattava di far entrare, per la prima volta nel mondo dell’editoria, temi che riguardassero la legislazione scolastica. Adesso, nel 2014, si tratta di continuare a dare le notizie, di leggere l’attualità, di analizzare la normativa in tempo reale, con competitors sempre più agguerriti, ma sempre con la serietà, la precisione e la puntualità che ci hanno contraddistinto.
Dal 10 maggio scorso il nostro sito ha subito un profondo processo di restyling per permettere una maggiore interazione con i lettori, in modo da creare una vera e propria community scolastica. Un ideale ponte tra passato e futuro con l’esperienza, la puntualità del passato che si coniuga alla tempestività all’interattività del futuro per creare un servizio sempre più completo ed affidabile.
Sull’ultimo numero della rivista abbiamo lanciato un’iniziativa riguardante tutti i nostri affezionati lettori: tramite i social network, Facebook, Twitter, G+, ma anche a commento di questo articolo, scrivere un ricordo che li lega al nostro giornale o nuove proposte per il nostro sito che vuole essere, come lo è stata la storica rivista cartacea, un punto di riferimento per il mondo scolastico.