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Cinema e gaming a scuola: nel nuovo indirizzo di un istituto di Bari si progettano e realizzano videogiochi

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February 19, 2025

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È una prima nazionale e ce la racconta La Gazzetta del Mezzogiorno: A Bari, l’Istituto Professionale “Santarella-De Lilla” offre ai suoi studenti il primo percorso scolastico dedicato ai videogiochi. L’offerta formativa della scuola propone infatti un indirizzo quadriennale 4+2 “Cinema e Gaming”, che dà la possibilità agli studenti iscritti di cimentarsi nella progettazione del loro primo videogioco, una creazione che unisce competenze narrative, artistiche e tecnologiche.

Ricordiamo che una delle novità più importanti introdotte dopo la riforma delle ITS Academy (Istituti Tecnologici Superiori – Academy) è la cosiddetta filiera tecnologico-professionale “4+2”, un percorso di studi combinato nel quale gli anni di scuola secondaria di secondo grado per gli istituti tecnici e professionali vengono ridotti da 5 a 4 anni, consentendo poi l’accesso alle ITS Academy per gli ulteriori 2 anni di formazione terziaria professionalizzante.

Come scrive sul sito dell’Istituto di Bari la docente referente del nuovo indirizzo, a soli 14 anni i ragazzi e le ragazze saranno in grado di progettare ogni aspetto del gioco: dai personaggi alle ambientazioni, dalle meccaniche interattive di gioco alla colonna sonora originale. “Cinema e gaming” – continua la docente –  punta a preparare le nuove generazioni nel settore emergente dei videogiochi. Un settore in continua crescita e dalle enormi potenzialità economiche e culturali. Il mondo del gaming rappresenta oggi uno dei mercati più fiorenti a livello globale, con un valore stimato in centinaia di miliardi di euro e opportunità di lavoro che spaziano dalla programmazione alla grafica, dalla narrazione interattiva al game design.

Il programma didattico prevede un percorso multidisciplinare, dalla pre-produzione alla post-produzione e spazia tra diversi contesti: narrazione e storytelling per la creazione di trame immersive, grafica digitale per la progettazione di personaggi, ambientazioni e animazioni, con un focus sull’apprendimento di tecniche di pittura digitale e modellazione 3D, studio della luce e dei suoi effetti sulle superfici, che possono variare in base ai diversi materiali, introduzione ai linguaggi di programmazione utilizzati per creare videogiochi, Game design, studio di meccaniche ed esperienze interattive di gioco.

Gli studenti sin dai primi giorni di scuola hanno accesso a laboratori attrezzati con tecnologie all’avanguardia, incluse postazioni per la realtà virtuale e aumentata, Sound design, con la creazione di colonne sonore ed effetti sonori per rendere più immersiva l’esperienza di sviluppo e fruizione di un videogioco.

Intervistata dal quotidiano pugliese, la Dirigente scolastica del “Santarella-De Lilla” parla di un progetto ambizioso il cui obiettivo è formare professionisti capaci di affrontare le sfide del mercato. Il corso mira a creare un ponte tra la scuola e il mondo del lavoro, favorendo l’inserimento dei giovani talenti nelle realtà imprenditoriali del territorio. Grazie alla collaborazione con aziende partner locali, già dal primo anno di studi gli alunni saranno affiancati, nelle ore di laboratorio, dagli esperti della filiera che porteranno così il mondo delle imprese a scuola.