Ieri la Polizia di Stato di Sassari, a seguito di un’attività investigativa effettuata con l’ausilio di intercettazioni ambientali audio e video nell’abitazione segnalata, ha arrestato in flagranza di reato differita, sulla base appunto deelle registazioni dei video, un uomo residente nell’hinterland di Sassari per maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti del figlio disabile di 11 anni.
Para, da quanto raccontano le agenzie, che l’uomo usasse contro il bimbo disabile schiaffi, cinghiate, insulti, ingiurie e minacce di morte.
L’arrestato è stato associato presso la locale Casa circondariale, in attesa dell’udienza di convalida e il bambino, su disposizione del tribunale per i minorenni di Sassari, è stato collocato in una struttura protetta specializzata.
I familiari non raccontavano nulla all’esterno, forse per timore, ma gli agenti, grazie appunto alle intercettazioni ambientali, hanno scoperto che il padre ogni giorno picchiava e minacciava di morte il figlio undicenne con problemi di disabilità.
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