Sono 11mila i docenti candidati al “Premio Nazionale Insegnanti” lanciato lo scorso 29 maggio dal ministro Giannini e gemellato con il Global Teacher Prize, meglio conosciuto come il Nobel dei docenti.
Per partecipare era possibile sia candidarsi sia essere candidati: 7.426 docenti sono stati proposti dai propri alunni, dalle famiglie o da persone che fanno parte della loro comunità scolastica, i rimanenti 3.372 si sono autocandidati.
Due candidati su tre sono donne, le regioni con il maggior numero di candidature sono la Campania, Lazio e Lombardia (12%), seguite dalla Puglia (10%).
Il 43% dei candidati lavora in aree a rischio, il 35% insegna ad alunni con disabilità, il 32% opera in scuole di aree socio-economiche disagiate.
Una commissione tecnica del Ministero vaglierà le candidature individuando i primi 50 docenti che dovranno produrre un elaborato. I vincitori saranno proclamati nel mese di dicembre.
Una giuria composta dalla presidente della Rai Monica Maggioni, dallo scrittore e insegnante Eraldo Affinati, dallo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio, dal professore e presidente onorario di ‘Libera’ Nando Dalla Chiesa, e dall’attrice Cristiana Capotondi, individuerà i 5 finalisti. Al primo finalista andrà un premio di 50.000 euro, gli altri quattro riceveranno 30.000 euro ciascuno.
Il premio in denaro verrà assegnato alle scuole dei docenti vincitori per la realizzazione di attività e progetti promossi e coordinati dagli insegnanti premiati.