Circa 200 milioni di euro per interventi prioritari nella scuola
Sono 185.895.533,44, per l’esattezza, gli euro da destinare, per l’anno 2007, ad interventi prioritari nella scuola.
Sono stati ritenuti prioritarie le iniziative dirette all’ampliamento dell’offerta formativa, nell’ambito dei piani definiti dalle istituzioni scolastiche, e alla realizzazione dei percorsi multidisciplinari di educazione alla salute e alla legalità. Ma anche iniziative volte alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita culturale di tutti gli studenti; alla valorizzazione della diversità; promozione delle potenzialità di ciascuno per il raggiungimento del successo formativo.
Nelle priorità, individuate dal Ministero della pubblica istruzione, rientrano anche le iniziative sulla formazione del personale della scuola dirette allo sviluppo delle competenze richieste per l’innalzamento del livello degli apprendimenti di base degli alunni, e al superamento del disagio al disadattamento giovanile.
Parte delle somme sono destinate anche al potenziamento e all’espansione dell’offerta formativa nelle scuole paritarie ai sensi della legge n. 62 del 2000.
Un’altra sezione del punto 1 della Direttiva, la lettera d), è dedicata alla scuola in ospedale, all’istruzione domiciliare e agli alunni in situazione di handicap, soprattutto quelli con handicap sensoriali.
E ancora. Parte delle somme sono destinate ad azioni perequative a sostegno dell’area di professionalizzazione degli istituti professionali e alle iniziative di studi e di documentazione dei processi innovativi; alla valutazione dei progetti nazionali e all’intervento dell’Invalsi per la valutazione dei dirigenti scolastici.
Per conoscere le cifre stanziate per ogni singola sezione e la specificazione degli interventi consulta la Direttiva 81 del 5 ottobre 2007, presente nel box “Approfondimenti”.