Attualità

Classe di concorso sostegno, secondo Dario Ianes sarebbe un errore e non servirebbe per migliorare i processi di inclusione

CobasCobas

Con Dario Ianes, già docente di pedagogia dell’inclusione presso l’Università di Bolzano, affrontiamo il controverso tema della classe di concorso per il sostegno.
Molte associazioni, soprattutto quelle che fanno riferimento alle famiglie dei soggetti con disabilità, sostengono che una classe di concorso ad hoc avrebbe effetti più che benefici: migliorerebbe la preparazione dei docenti specializzati e favorirebbe la continuità didattica.
Secondo Dario Ianes, profondo conoscitore del mondo dell’inclusione e della disabilità i benefici sarebbero di gran lunga inferiori agli svantaggi: il rischio, infatti, è che possa aumentare il meccanismo della “delega” e che diminuisca l’approccio collegiale alla progettazione degli interventi educativi.
Piuttosto, secondo Ianes, potrebbe servire sperimentare il modello delle “cattedre miste”.
Ma sono anche molte altre le riflessioni proposte nel corso dell’intervista.

Redazione

Articoli recenti

Graduatorie 24 mesi ATA, il 28 aprile al via le domande: termine ultimo 19 maggio. Tutti i bandi degli USR

Con nota del 10 aprile il MIM ha dato ufficialmente il via ai concorsi per…

26/04/2025

Problemi di matematica: senza attività laboratoriali anche la mente più brillante si disconnette? Ecco come evitarlo

Troppi studenti vivono i problemi di matematica come enigmi astratti, lontani dalla realtà. E se…

26/04/2025

Concorso dirigente tecnico, come si svolge la preselettiva? Il corso e il simulatore dei quesiti

Come abbiamo scritto, è finita l'attesa per il concorso per dirigenti tecnici: dallo scorso 9…

26/04/2025

Fine scuola 2025, docenti sfiniti e alunni stanchi: le attività per concludere bene l’anno scolastico

A fine anno ci si ritrova spesso a corto di tempo, risorse e ispirazione. Ma…

26/04/2025

IA, col docente Avatar l’apprendimento si fa interattivo: grazie Plato salto metodologico alla Sapienza di Roma

L’apprendimento passa sempre più per l’intelligenza artificiale. Le conferme arrivano dalla Fondazione per la Medicina…

26/04/2025