L’Amministrazione centrale ha ribadito la necessità di procedere agli accorpamenti, che sono espressamente previsti dalla legge. E ha lamentato il fatto che, nel trascorso anno scolastico, i dirigenti avrebbero omesso di applicare questa procedura.
In buona sostanza, dunque, non è più possibile mantenere le classi troppo piccole, che vanno assemblate tra loro, anche se si perde la continuità didattica.
Il Ministero ha raccomandato ai dirigenti scolastici di rispettare i parametri per la formazione della classi tenendo conto degli eventuali nulla osta concessi agli alunni per trasferirsi da un’istituzione scolastica all’altra.
Ecco i parametri contenuti nel decreto 331, espressamente richiamati nella circolare 54/2004:
Alunni per classe
Scuola | minimo | norma | massimo | con alunno disabile |
materna | 15 | 25 | 28 | 20 |
elementare | 10 | 25 | 25 | 20 |
media | 15 | 25 | 29 | 20 |
superiore | 20 | 25 | 28 | 20 |