Senza categoria

Classi pollaio: gli interventi previsti dal ddl Azzolina slittano di un anno, mancano i soldi

“Gli oneri finanziari necessari ad attivare le misure previste dal disegno di legge Azzolina in materia di classi pollaio saranno spostati sull’anno finanziario 2020, al fine di evitare un impatto sul bilancio in corso”: lo ha affermato in Commissione Cultura della Camera la deputata del M5S Vittoria Casa, relatrice del provvedimento. .

Il testo originario del ddl presentato da Lucia Azzolina prevedeva che già a partire dal settembre 2019 si sarebbe dovuto iniziare a ridurre il rapporto numerico docenti alunni, ma dal Ministero hanno fatto subito capire che le risorse a bilancio per il 2019 non consentono in alcun modo di raggiungere l’obiettivo.
E così, accogliendo anche le osservazioni di metodo dell’opposizione l’onorevole Casa ha annunciato che chiederà al Governo di “fornire dati dettagliati, a livello sia nazionale, sia di singole regioni, con esposizione disaggregata per tipologia di scuola – dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado”

Vittoria Casa ha fatto un elenco dettagliato dei dati che intende chiedere al Ministero: numero degli alunni e dei docenti, e relativo rapporto (dato medio e valori minimo e massimo); numero delle classi con alunni disabili e studenti superiori a 20 per classe, numero delle classi della scuola dell’infanzia con un numero di alunni rispettivamente: inferiore a 18, compreso tra 18 e 22, compreso tra 23 e 26, superiore a 26; numero delle classi della scuola primaria con un numero di alunni rispettivamente: inferiore a 15, compreso tra 15 e 21, compreso tra 22 e 26, superiore a 26; numero delle classi della scuola secondaria di primo grado con un numero di alunni rispettivamente: inferiore a 18, compreso tra 18 e 22, compreso tra 23 e 27, superiore a 27; numero delle classi della scuola secondaria di secondo grado con un numero di alunni rispettivamente: inferiore a 25, compreso tra 25 e 30, superiore a 30.

Vittoria Casa ha anche preannunciato quindi che intende proporre alla Commissione, quando sarà il momento, di svolgere audizioni per ascoltare le voci della scuola e realizzare un’ampia e approfondita istruttoria.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024